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FRAC: si avvicina la fine del campionato

Con il terzo weekend consecutivo disputato lungo il suo tracciato la FRAC saluta l’autodromo di Dubai e si accinge a tornare a Yas Marina. Sul circuito di Abu Dhabi infatti si erano tenute la prime 3 gare del campionato e si correranno quelle che decreteranno il campione di Formula Regional Asiatica. Al momento in testa alla classifica piloti troviamo Arthur Leclerc, seguito da Pepe Marti della Pinnacle Motorsport e da Isack Hadjar dell’Hitech GP.

Gara 1

Al via della prima gara del quarto round della Formula Regional Asiatica inizia subito l’azione tra i
piloti, ottima partenza per Arthur Leclerc, partito quarto, che cerca di prendere la posizione su
Pepe Martì. Hadjar non si fa spaventare e prova a superare il Pole Man Paul Aron riuscendoci e
prendendo il comando del gruppo.

Anche Bearman e Beganovic combattono per la posizione, ma il pilota svedese finisce nelle barriere e la sua gara si interrompe a 26 minuti dalla fine, causando una safety car. Quando questa rientra in pit lane, il gruppo si è compattato e Aron cerca di riprendersi la prima posizione ma Hadjar la mantiene anche quando perde grip, perché Aron era impegnato a tenere dietro l’agguerritissimo Martì.

La gara si è quindi conclusa con la prima vittoria di Isac Hadjar in questa categoria, seguito da Paul Aron e Pepe Martì che domina il podio Rookie. Ma un altro nome spicca, quello di Oliver Bearman, secondo nella classifica Rookie, il ragazzo inglese, entrato da poco nella Ferrari Driver Academy, conclude la sua prima gara in formula regional asiatica al sesto posto avendo dimostrato la sua tenacia ed il suo talento.

La classifica Masters viene siglata da Salih Youlc, Khaled Al Qubaisi e Thomas Leudi.

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Gara 2

Grazie alla griglia invertita è stato l’italiano Francesco Braschi a partire dalla primissima casella della griglia. Peccato per Dilano van’t Hoff, in seconda fila, che non è riuscito a partire ed è andato in stallo (gli altri piloti sono riusciti però ad evitarlo).

Nonostante la partenza discreta il pilota della 3Y technology non è riusito a mantenere la propria leadership, tant’è che durante il primo giro sia Patrik Pasma che Ollie Bearman sono riusciti a superarlo senza problemi.

Dopo nemmeno cinque minuti la safety car è obbligata a entrare in pista dopo che la vettura di Hamda Al Qubaisi si è fermata improvvisamente sul rettilineo principale.

Dietro al finlandese (che in men che non si dica ha iniziato ad allungare per staccarsi dal resto dei piloti), la lotta si è accesa per i restanti gradini del podio. Braschi, scivolato in terza posizione, non è riuscito a tenersela stretta venendo in poco superato anche da Crawford e Marti con un passo sicuramente superiore.

La corsa verso la vetta di Jak non si è esaurita con il suo raggiungimento della terza piazza. Durante i minuti finali di gara lui e il futuro compagno di squadra in Formula 3 Ollie Bearman hanno lottato duramente per avere la meglio l’uno sull’altro. Nonostante la grinta dimostrata dall’inglese, ad avere la meglio è stato lo statunitense del Red Bull Junior Team che proprio sul traguardo è riuscito a superare Bearman.

Insieme a loro sul podio figura Pasma, che dopo la safety car si è immediatamente staccato dal gruppo di inseguitori e indisturbato ha proseguito in tale maniera il resto della gara per poi tagliare, per la prima volta da vincitore, il traguardo. Tutto ciò con ben sette secondi di vantaggio sul resto del gruppo.

pasma frac campionato
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Gara 3

Paul Aron è partito dalla pole position per la seconda volta nel Round 4, stavolta con al proprio fianco Arthur Leclerc mentre Dino Beganovic e Isack Hadjar alle sue spalle.

Quando i semafori si sono spenti per l’ultima volta in questa stagione all’Autodromo di Dubai, Aron ha chiuso dietro di sè Leclerc. Dietro ai due, Hadjar ha tentato il sorpasso su Beganovic, per poi qualche secondo dopo essere sorpassato da Gabriele Minì.

A circa 20 minuti dal termine Leclerc si è lanciato con brio su Aron, che inizialmente era riuscito a difendere la sua pole, e si è preso così il comando della corsa. L’estone lo aveva sorpassato in risposta ma ha restituito poco dopo la posizione al monegasco a causa della curva tagliata per riprendersi il primo posto.

Da quel momento in poi, come accaduto con Pasma durante Gara 2, Leclerc si è ritrovato nella condizione adatta a poter allungare sul resto del serpentone. Concluderà la sua gara da vincitore per la terza volta in stagione, senza particolari interferenze e con ben 5 secondi di vantaggio su Aron.

Verso fine gara Minì era riuscito a oltrepassare Beganovic e a portarsi in zona podio. La terza piazza di Gabriele sembrava praticamente certa, questo però solo fino all’assegnazione di una penalità nei suoi confronti. L’italiano non avendo restituito la posizione guadagnata andando fuori pista si è visto costretto a cedere il podio a Marti.

A guidare la classifica rookies, anche grazie ai punti conquistati questo weekend, è Pepe Marti. Per poco alle sue spalle nella rookie cup figura ancora Montoya, che però ha già concluso la sua avventura in FRAC. Fra i master invece Khaled Al Qubaisi sembra esser destinato a conquistare il titolo.

Di Gaia Vanucci e Camilla Coletta

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Gaïa Vanucci

Studentessa al primo anno di Architettura, da anni appassionata di Motorsport. Scrive per Mult1formula da Gennaio 2021 e ama parlare di Formula 4 Italiana.

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