In contemporanea a quello di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti è cominciato anche il campionato 2022 di Formula Regional Asiatica o FRAC. Al termine del weekend a guidare la classifica generale troviamo Gabriele Minì, già vincitore della Formula 4 Italiana nel 2020. Alle sue spalle, dietro per soli 3 punti, invece figura Arthur Leclerc. Al terzo posto, con un ritardo di un solo paio di punti dal monegasco, troviamo il suo compagno di squadra Sebastian Montoya. Con il nostro recap del weekend scoprirai come si sono guadagnati queste posizioni i vari ragazzi.
Gara 1
A battersi in partenza il comando della gara sono stati Sebastian Montoya e Isack Hadjar. Il colombiano è riuscito facilmente a proteggere la pole precedentemente conquistata.
Pochi giri dopo lo spegnimento dei semafori Oliver Goethe perde il controllo della sua monoposto e finisce a muro, causando l’uscita in pista della safety car.
Dopo quasi 10 minuti di bandiera gialla Gara 1 pare sul punto di ripartire senza troppi intoppi. Montoya difende bene la sua leadership mentre il ragazzo francese del Red Bull Junior Team non altrettanto. Perderà infatti la seconda piazza cedendola così ai suoi inseguitori Minì e Leclerc.
Un contatto fra lo spagnolo Pepe Marti e l’estone Paul Aron ha portato quest’ultimo a muro, entrambi al ritiro e l’intera serpentina nuovamente costretta a proseguire la gara in regime di Safety fino al suo termine.
Vince così la sua prima gara in monoposto della carriera il giovane Montoya, che nei precedenti due anni non era riuscito infatti a trionfare mai in Formula 4. Sui due gradini più bassi del podio troviamo rispettivamente il suo ex compagno di squadra Minì e il pilota della FDA Arthur Leclerc (suo compagno di squadra sia in Prema che nei Mumbai Falcons).
Notevole la grande rimonta di Crawford che, dopo una notevole seconda miglior qualifica della sessione penalizzata da una partenza nella parte finale di griglia, è riuscito a risalire fino alla 11 posizione.
Gara 2
Grazie alla griglia invertita e alla sua decima posizione guadagnata in Gara 1 a partire dalla primissima casella della griglia in Gara 2 del primo round di FRAC a Yas Marina è stato Gabriel Bortoleto della 3Y Technology by R-ace GP. Grazie alla medesima regola a posizionarsi sulla seconda posizione in griglia è stato Joshua Dufek dell’Hitech GP. Immediatamente dietro ai due un altro pilota Hitech, l’italiano Fornaroli.
I tre in partenza non hanno problemi e ognuno è in grado di mantenere la propria piazza. Difficoltà per una vettura dell’Abu Dhabi Racing invece, che improvvisamente rallenta e si gira su se stessa. E’ quella di Khaled Al Qubaisi, che in seguito a un contatto ha perso il controllo della monoposto. Si ritirerà poco dopo.
Dopo una bella lotta per il settimo posto i due ex compagni di squadra Beganovic e Minì si toccano ed escono di pista ponendo fine alla propria gara. Il resto dei piloti è costretto a guidare dietro SC fino a circa 15 minuti dal termine. Nel frattempo anche Hamda Al Qubaisi sarà costretta al ritiro.
A causa di una perdita di potenza di Hadjar sia Fluxà che Leclerc ne approfittano e si portano alle spalle del pilota al comando. Gara 2 è terminata infatti con il trionfo di Gabriel Bortoleto e lo spagnolo e il monegasco rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio.
Gara 3
A partire dalla pole position di questa ultima gara di Formula Regional Asiatica del weekend è stato Gabriele Minì con la Hitech GP. Al suo fianco abbiamo trovato invece Jak Crawford dell’Abu Dhabi Racing.
Allo spegnimento dei semafori Jak Crawford si è preso con facilità la leadership della gara ma un grande incidente nella parte finale della griglia che ha coinvolto Cem Bolukbasi, Amna Al Qubaisi e Salih Yoluç (molto simile a quello fra Theo Pourchaire e Enzo Fittipaldi avvenuto in Formula 2 a causa dell’antistallo) ha provocato l’immediata esposizione di bandiera rossa e interruzione della gara.
Dopo più di mezz’ora le vetture sono tornate in pista dietro alla Safety Car. Avendo interrotto la gara in seguito all’incidente, ed essendo il sorpasso di Crawford ai danni di Minì avvenuto poco dopo di esso, quest’ultimo dopo la ripartenza si è visto riassegnare il comando della gara.
Dopo qualche minuti di tranquillità assistiamo a una sfida interna fra i due piloti del Red Bull Junior Team ovvero Crawford e Hadjar. Ad avere la meglio non è stato di certo il pilota francese, che poco dopo ha anche concesso (anche se per poco) la sua terza posizione al vincitore di gara 2 Gabriel Bortoleto. Nel frattempo Minì ha continuato a estendere il proprio vantaggio indisturbato.
Gara 3 è proseguita in maniera abbastanza statica: degne di nota le sfide fra Montoya e David per la decima posizione e quelle fra Aron, Leclerc e Bortoleto per la quinta. Fra i tre litiganti è stato il monegasco a concludere quinto, grazie a un sorpasso ai danni del brasiliano.
Il primo round di FRAC si è concluso quindi con la prima vittoria in categoria per l’italiano Minì e la prima comparsa sul podio dello statunitense Crawford e del francese Hadjar.
