Dino Beganovic, diciottenne svedese, pilota della Prema e della Ferrari Driver Academy, è il pilota che, dall’alto del suo primo posto in classifica generale si sta prendendo gran parte dell’attenzione dei media che si occupano di FRECA, ma non è l’unico pilota che sta dimostrando quanto vale in questa prima metà del campionato, subito dietro di lui, ma solo in classifica piloti, figura il nome di Gabriele Minì.
Gabriele, nato il 20 Marzo 2005 a Palermo, il pilota siciliano è al suo terzo anno con le corse in monoposto, al secondo con Art GP in FRECA.
L’italiano è salito alla ribalta nel 2020 con la sua vittoria del campionato italiano di Formula 4 (dove lo stesso Beganovic aveva concluso il campionato in terza posizione), dopo una stagione completamente dominata, è riuscito a diventare il più giovane vincitore di sempre (fun fact: questo record è stato rubato da Minì ad Hadrien David, oggi terzo nella classifica piloti di FRECA 2022).
La stagione di Gabriele fino a ora: Gabriele Minì 2022
Il primo weekend dell’anno non è iniziato nel migliore dei modi per Minì con gara 1 che, a causa di un leggero tamponamento al quale seguì una sosta ai box per cambiare l’ala anteriore, conclude fuori dai punti, al quindicesimo posto.
Gara 2, invece, regala a Gabriele più soddisfazioni: riesce, infatti, a strappare un podio, con un terzo posto che risolleva le sorti del weekend.
Anche la prima gara del secondo weekend stagionale, a Imola, non va a favore del siciliano, che dopo una gara dominata è costretto da un po’ di sfortuna ad accontentarsi di un altro zero.
Ma anche qua, la seconda gara del weekend va decisamente meglio, con Gabriele che conquista, sotto la pioggia, la sua prima vittoria stagionale.
Il terzo weekend della stagione, a Montecarlo, regala un bel bottino di punti a Minì, che porta a casa un quarto ed un terzo posto.
Per Gabriele la seconda vittoria arriva nella seconda gara dello scorso weekend, al Paul Ricard, in gara 2, dopo un quinto posto riportato nella prima gara del fine settimana francese.
Insomma, una stagione dove Gabriele è stato sicuramente vittima di un po’ di sfortuna, ma che ha dimostrato che il talento di questo pilota ha le possibilità emergere nella seconda parte del campionato che inizia questo weekend nei Paesi Bassi.
