La qualifica disastrosa dei contendenti al titolo Hadjar, Martins e Leclerc
Prima della pausa estiva dicevamo: “La lotta del campionato di Formula 3 si concentrerà tra Hadjar, Martins e Leclerc nei prossimi tre round”.
Dicevamo, appunto.
Perché come successo nel 2021, SPA Francorchamps sembra essere la pista che condizionerà le sorti del campionato.
Oggi pomeriggio si è svolta la sessione di qualifiche sul circuito belga e nonostante la Formula 3 si contraddistingua per la sua imprevedibilità, è davvero successo l’inaspettato.
I tre principali contendenti al titolo si sono classificati al di sotto della 20esima posizione in griglia! Posizioni difficili e disastrose per il campionato: i tre piloti partiranno dalla parte inferiore della griglia nella Sprint Race e senza rimonte straordinarie sarà molto difficile concludere il weekend con punti importanti in tasca.
Arthur Leclerc è il contendente a cui la qualifica è andata meglio: il pilota monegasco si è classificato in ventesima posizione. Un giro che sembrava promettere bene ma che non è stato abbastanza rispetto a tanti altri nella griglia.
Spariti nei meandri più nascosti della classifica si trovano Hadjar e Martins, rispettivamente 23esimo e 24esimo. A pari merito nella classifica generale, domani si troveranno fianco a fianco allo spegnimento dei semafori. Li aspetta una difficile rimonta, sicuramente non il tipo di lotta che ci si aspetta da chi si gioca il titolo…
Come successo nella scorsa stagione con Hauger e Doohan, anche quest’anno SPA sembra essere la pista in cui le sorti del campionato possono cambiare.
Questa qualifica è sicuramente a favore di Oliver Bearman, quinto con 80 punti, che può sperare ancora nella lotta al titolo. Il pilota inglese si è qualificato ottavo: ottima posizione per la Feature Race e soprattutto reverse pole per la Sprint Race!
Molto male per il compagno di squadra Crawford a parimerito nel campionato: un errore in qualifica l’ha costretto ad abbandonare la sessione e partirà dal fondo griglia. Per il pilota americano si concludono quindi tutte le opportunità di lotta per il titolo, spianando invece la strada a Bearman.
