Dopo esserci salutati con il trionfo di Victor Martins a Monza, abbiamo subito ritrovato la Formula 3 dal 21 al 23 settembre sul circuito di Jerez. Proprio in Spagna, infatti, sia nuovi che conosciuti volti sono tornati al volante per svolgere i consueti test post-stagione.
In occasione di questo appuntamento i team hanno apportato diversi cambiamenti alle loro lineup. Infatti, è curioso vedere come nelle entry list di tutte e 3 le giornate siano presenti sia veterani della categoria sia colleghi della FRECA, impegnati in una delle loro prime volte sulle monoposto di F3.
Facciamo qualche nome!
I ritorni: chi in Formula 3 ci è già stato
Dei piloti che abbiamo potuto già conoscere durante la stagione appena conclusa in pochi hanno partecipato a questi test. Nonostante ciò, qualche nome interessante è rimasto: è questo il caso di Zak O’Sullivan, per esempio, che dopo aver disputato il campionato con Carlin concludendo undicesimo ha svolto invece i test insieme alla Prema Racing.
Stessa sorte per Franco Colapinto, una delle sorprese della stagione di Formula 3, che in questi test ha girato con MP Motorsport e ha concluso in prima posizione la sessione mattutina della terza giornata. Reece Ushijima, invece, è passato all’Hitech Grand Prix insieme a Kaylen Frederick per prendere parte ai test dopo aver concluso la sua prima stagione in Formula 3 mentre Jonny Edgar ha effettuato i test con MP Motorsport salutando Trident.
Gregoire Saucy, invece, è rimasto con ART Grand Prix e ha partecipato solamente alla prima giornata di test. Così ha fatto anche Rafael Villagomez (che ha proseguito con la VAR) e Josep Maria Martì che con Campos Racing ha corso in Formula 3 nel 2022 e ha poi completato la sessione pomeridiana della seconda giornata di test davanti a tutti.
Le pesanti assenze: pochi protagonisti della stagione 2022
Ha avuto una risonanza pazzesca l’assenza del terzetto Prema: Oliver Bearman, Jak Crawford e Arthur Leclerc non hanno preso parte a questa sessione di test. Sono ormai fuori dai giochi? Al contrario! Le voci di corridoio, che restano pur sempre voci, dicono di un possibile cambio di categoria per Arthur Leclerc. Il giovane monegasco rimarrà con il team italiano o opterà per un cambio d’aria? Su Bearman e Crawford non si hanno certezze ma se mai dovessero restare in Formula 3 rappresenterebbero due dei contendenti al titolo di campione 2023.
Assenti anche Caio Collet e Zane Maloney. Il brasiliano, in forza a MP Motorsport nel 2022, è al secondo anno in Formula 3. La sua non partecipazione ai test è il risultato di un’assenza assicurata per la prossima stagione o che ha già il sedile assicurato per il 2023? Colui che sicuramente rivedremo è Zane Maloney. Il pilota delle Barbados, dopo un inizio di campionato altalenante ha chiuso in seconda posizione la stagione 2023. Ci è difficile pensare che non prosegua la sua avventura con Trident o che altri team non abbiano messo gli occhi su questo giovane talento.
Due nomi importanti che non hanno preso parte a questi test sono quelli di: Isack Hadjar e Roman Stanek. Probabilmente, per Hadjar, il sedile è già assicurato per un’altra stagione, e Stanek? Al suo secondo anno nella categoria è riuscito ad inserirsi nella lotta al titolo, la sua assenza è sinonimo di sedile già assicurato? L’attesa sarà lunga ma ha tutte le carte in regola per dire la sua nel 2023.
Le new entry: piloti di FRECA in prova
Tra grandi assenti e vecchie conferme, dalla FRECA molti giovani sono pronti a far parlare di loro e soffiare i post ai loro avversari. Tra i nomi più conosciuti troviamo Gabriele Minì e Sebastian Montoya. Entrambi hanno provato la HitechGP e Gabriele ha fatto subito segnare il tempo più veloce nella prima giornata di test, Montoya ha chiuso in ottava posizione. L’italiano sarà uno dei contendenti nella scelta dei sedili dei top team, chi si accaparrerà questo astro nascente?
Nella seconda giornata di test, una vecchia conoscenza del team Prema ha fatto segnare il tempo più veloce: Gabriel Bortoleto. Alla guida della Trident è subito riuscito ad imporsi guadagnando anche subito il sedile per il 2023. Al suo fianco ha corso Leonardo Fornaroli che nella stessa giornata ha chiuso i test in sesta posizione. Dalla categoria inferiore anche Paul Aron e Hadrien David hanno partecipato ai test. L’estone ha portato a casa una settima posizione come miglior piazzamento nella seconda giornata. David, alla guida della Carlin, non è riuscito ad andare oltre la 20esima posizione.
Nella terza giornata di test, a risaltare agli occhi degli appassionati, è la prestazione di Dino Beganovic. Alla guida della sua Prema, lo svedese è riuscito a rientrare sempre nella top 15 e nell’ultima giornata ha concluso in sesta posizione.
Occhi sul 2023: chi la spunterà?
Tanti i nomi in lizza per essere in griglia nel 2023, 29 posti virtuali a disposizione e tanti giovani talenti. Chi è stato il più sorprendente di questi tre giorni? Chi vi piacerebbe vedere alla guida di queste monoposto?
