Bisha – Wadi Ad-Dawasir
Nel corso della seconda tappa, con 657 km totali di cui 457 di prova speciale, i partecipanti della Dakar sono stati messi alla prova con le maestose dune del deserto saudita.
Nel corso della prima metà di gara, la grande esperienza di Stephane Peterhansel gli ha permesso di occupare sin da subito la prima posizione e di dettare il passo. Gli altri due contendenti al titolo, Carlos Sainz in seconda posizione e Al-Attiyah in terza, lo tengono sotto tiro, senza perdere troppo terreno.
Al km 138 Al-Attiyah riesce a cambiare passo e mostra la sua grande tecnica di guida sulle dune del deserto. Si avvicina velocemente a Carlos Sainz, superandolo in breve tempo, per poi superare anche Peterhansel, diventando il nuovo leader di tappa.
A differenza del pilota qatariota, nel corso della tappa Carlos Sainz non riesce a cambiare passo , a causa di problemi di navigazione . Domani toccherà a El Matador cercare di recuperare quanti più minuti possibile dal leader. Già dalla seconda tappa, i tre favoritiper la vittoria del titolo si sono mostrati molto determinati , ma la Dakar è appena iniziata. Ci aspettiamo ancora molti colpi di scena, e perché no, qualche sorpresa, da piloti meno blasonati.
In questa seconda tappa, dobbiamo certamente elogiare la performance molto positiva di Sebastien Loeb che dimostra di avere già un buon feelingcon il suo Hunter. Nel corso della tappa, il pluricampione WRC fa segnare dei tempi molto buoni e costanti, per poi concludere la tappa in sesta posizione con un distacco di 16 minuti.
Al-Attiyah vince questa seconda tappa, con un vantaggio di 2’35” su Stephane Peterhansel, in seconda posizione, e di poco più di 9 minuti su Sainz.
Nonostante il suo secondo posto di oggi, Peterhansel guida la classifica generale con un vantaggio di 6’37” sul compagno di squadra Carlos Sainz. Alle loro spalle e a completare questo podio virtuale, troviamo in terza posizione Nasser Al-Attiyahcon 9’14” di distacco dal leader.
Carlotta Ulgelmo
