Wadi Ad-Dawasir – Riyadh
Nel corso della quarta tappa, i piloti della Dakar hanno affrontato la tappa più lunga di questa edizione con 813 km totali e una prova speciale di 337 km con terreni sabbiosi e terrosi da Wadi Ad-Dawasir a Riyadh.
Purtroppo oggi sulla linea di partenza non si è presentato l’olandese Bernahrd Ten Brinke, costretto al ritiro a causa di un capottamento tra le dune avvenuto durante la terza tappa.
Un sensazionale Nasser Al-Attiyah ha vinto la quarta tappa, raggiungendo la terza vittoria consecutiva di tappa e relegando Stephane Peterhansel in seconda posizione. Il pilota francese è riuscito a mantenere costante il suo passo, sempre sotto il minuto dal leader, accorciando le distanze nell’ultima sezione della prova speciale. Il distacco minimo di 11 secondi permette a Mr Dakar di mantenere la leadership nella classifica generale. Infine, in terza posizione, troviamo Henk Lategan, rookie in questa edizione della Dakar. Dopo aver ricevuto i complimenti per la sua prestazione nella terza tappa da parte del suo compagno di squadra Al-Attiyah, oggi ha dimostrato di essere ancora una volta un pilota veloce e tecnico, nonostante i suoi 26 anni. Si è mantenuto in scia del pilota qatariota nella prima parte di gara, per poi guidare la corsa per una cinquantina di chilometri. Al traguardo è arrivato con un distacco di 1’30”.
Ancora una volta giù dal podio, Carlos Sainz termina la tappa in quinta posizione a causa di problemi con la navigazione. Il suo distacco da Al-Attiyah è di poco inferiore ai tre minuti. A causa di una penalità di cinque minuti inflitta a Sebastien Loeb per eccesso di velocità, il pilota spagnolo è diventato quarto nella classifica di tappa, mentre rimane invariata la sua terza posizione nella classifica generale con un ritardo di 32 minuti da Peterhansel.
Giornata negativa anche per l’eroe di casa, il pilota saudita Al Rajhi, il quale perde più di tre ore dal leader di tappa a causa di un guasto meccanico al suo veicolo, avvenuto al trentesimo chilometro.
Anche se il blog non sta seguendo la categoria delle moto, vogliamo comunque mandare un grande abbraccio al motociclista Tiziano Internò, partecipante nella categoria Original by Motul . Con suo grande rammarico, il giovane italiano è stato costretto al ritiro alla terza tappa, dopo due brutte cadute nelle dune del deserto, interrompendo così la sua grande avventura.
Carlotta Ulgelmo
