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Nurburgring 1995

Il GP dei colpi di scena

From: Motorsport.com

Siamo alla quart’ultima gara dalla stagione 1995 e la lotta al titolo tra Michael Schumacher (in Benetton-Renault) e Damon Hill (in Williams-Renault) è ancora aperta.
Allo spegnimento dei semafori del Nurburgring, Schumacher si porta mirabilmente avanti dalla terza posizione, affiancandosi al Pole sitter David Coulthard.
Al primo giro Hill è terzo, poi Irvine, Herbert e Alesi.
La lotta tra Coulthard e Schumacher diviene serratissima, con l’inglese a 1.7 secondi di distacco sul pilota tedesco.

Anche Hill, terzo, rimonta in breve sul secondo, tanto da riuscire ad attaccare a sua volta Schumacher. Quest’ultimo decide di non darla vinta a Hill, avvicinandosi ulteriormente all’altra Williams, quella di Coulthard e a raggiungere nei suoi confronti un margine di 0.5 secondi. Ma è di nuovo Hill ad accelerare all’inseguimento del tedesco: al sesto giro Coulthard ha su Schumacher un distacco di 1.260 secondi, mentre quello di Schumacher su Hill è di 0.756.
Al giro 8 Hill tenta il sorpasso su Schumacher, ma il tedesco si difende egregiamente e mantiene la propria posizione.

Non appena Coulthard e Schumacher si fermano per il pit stop, la Ferrari di Jean Alesi passa in testa. I primi cinque al momento sono: Alesi, Irvine, Coulthard, Schumacher, Berger e Hill.

Un incidente causa il ritiro della McLaren di Blundell, mentre Hill torna all’attacco di Schumacher, dopo aver superato la Ferrari di Gerhard Berger. La difesa del Kaiser è strenua e agguerrita, ma alla fine Hill la spunta e riesce ad ottenere la posizione. Schumacher è pronto al contrattacco e riesce a mettere sotto pressione Hill, che accusa un bloccaggio.

Parallelamente a questo duello, si ritira anche la Sauber-Ford di Frentzen, coinvolto in un incidente con la Forti-Ford di Moreno.
La lotta a parità di motore tra Schumacher e Hill prosegue, finché il tedesco riesce a sorpassarlo. Sull’inglese sopraggiunge la Ferrari di Berger, il quale, dopo alcuni attacchi, opta per la sosta.
Al ventisettesimo giro la classifica dei primi cinque è: Alesi, Schumacher, Hill, Coulthard e Irvine.

Mentre Alesi – che ha ancora in bocca il sapore della vittoria conquistata in Canada alcuni mesi prima – continua a condurre la gara, Schumacher e Hill proseguono in un’accesissima lotta per il secondo posto.

Alesi e Schumacher si fermano al pit, ma poco dopo il suo rientro in pista, il Kaiser viene superato da Hill. Quest’ultimo sopraggiunge quindi sulla Ferrari di Alesi, ma nel tentativo di superarlo esce di pista, danneggiando e perdendo completamente l’ala anteriore.
Intanto la Ferrari di Berger entra in pit-lane, stazionando davanti al box per un tempo sospettosamente lungo: dopo un minuto e mezzo in cui i meccanici del cavallino tentano l’impossibile, la Rossa del pilota austriaco è costretta al ritiro.
Al quarantaquattresimo giro i primi quattro sono Alesi, Schumacher, Coulthard e Hill.

Mentre le lotte si fanno sempre più accese, Damon Hill perde il controllo della vettura e impatta violentemente contro le barriere. L’inglese esce fortunatamente illeso, ma perde la grandissima possibilità di concludere degnamente una gara condotta in maniera magistrale.

A 5 giri dalla fine Ferrari ha una grandissima speranza: Jean Alesi è ancora in prima posizione. Tuttavia Schumacher gli è presto alle costole; a quattro giri dalla fine i due sono vicinissimi. Quando mancano poco meno di due giri dalla bandiera a scacchi, Schumacher passa Alesi e vince il Gran Premio d’Europa.

Dopo una lotta sorprendente, il campione tedesco si aggiudica la vittoria, accompagnato sul podio da Jean Alesi e David Coulthard.

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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