Prima vittoria di stagione per Da Costa davanti a Frijns e Evans
Uno sguardo alla griglia di partenza
Dalla pole position di questo Eprix di Monaco parte Da Costa, apparso sempre consistente da questa mattina. In seconda posizione è schierato Frijns, staccato di soli 12 millesimi, mentre dalla terza casella è pronto a partire Evans, con un gap di soli 51 millesimi. In seguito alla penalità, Rowland è costretto a partire dalla sesta posizione.
Entrambe le Mercedes si trovano molto indietro con Vandoorne 15° e De Vries 24° .
Prime fasi della gara : Da Costa parte bene, Frijns aggressivo da subito
Allo spegnimento dei semafori, Da Costa è autore di un’ottima partenza e Frijns appare sin da subito molto aggressivo. Nel corso del primo giro si verifica il primo incidente di gara: Lotterer tampona Sims. Quest’ultimo è costretto a breve a ritirarsi a causa del danno evidente alla sua monoposto. Mentre De Vries riceve un’ulteriore penalità, Bird recupera qualche posizione e raggiunge la metà della classifica.
Dopo 5 minuti dal via, Frijns diventa il nuovo leader della gara. Nel frattempo, a causa dell’ultima penalità, il leader della classifica generale, De Vries, rimane nelle retrovie.
A 30 minuti dal termine, Da Costa mostra la sua grande classe ed esperienza. Dopo l’attivazione del suo primo Attack Mode, il pilota brasiliano recupera velocemente le due posizioni perse. Approfitta, infatti, del duello tra Vergne e Evans per passarli all’esterno con un bel sorpasso. Poco più indietro, Gunther si mostra molto aggressivo nei confronti di Rowland. Frijns è ancora il leader della corsa e cerca di ampliare il gap, sfruttando in breve tempo anche il suo secondo Attack Mode.
Verso la metà di gara : Evans si avvicina ai primi due, il ritiro di Rast
Quando si arriva a metà del tempo di gara, la maggioranza dei piloti ha terminato i due Attack Mode previsti da regolamento. L’energia delle monoposto si trova al 45 % e questo dimostra una gestione oculata da parte di tutti i piloti. Grazie all’attivazione dell’extra power, Evans riesce a riavvicinarsi ai primi due.
Poco dopo il sorpasso di Da Costa ai danni di Frijns per la testa della corsa, l’auto di Rast si blocca nel mezzo della carreggiata. La causa del ritiro non è chiara dal replay, ma questo suo stop comporta l’ingresso della Safety Car nel tracciato. Non essendo ancora arrivati al 40° minuto, la direzione gara riduce la potenza delle auto. Secondo una recente modifica al regolamento, se fosse stato il 40° minuto non si sarebbe verificata alcuna riduzione di potenza. La rimozione della monoposto di Rast è molto lenta da parte degli addetti e al momento della green flag, l’energia dei piloti è stata ridotta dal 33 % al 20%.
Alla ripartenza, Vergne sfrutta il suo ultimo Attack Mode e in poco tempo recupera qualche posizione, consumando molta energia. Quando inizia l’ultimo giro, i primi 4 piloti sono molto vicini con Frijns davanti a Da Costa e Evans, ma l’energia di tutti è bassissima.
Conclusione di gara: splendida vittoria di Da Costa
Grazie ad un meraviglioso sorpasso all’uscita dal tunnel, Da Costa vince l’Eprix di Monaco con l’1% di energia, conquistando così la sua prima vittoria di stagione. In seconda posizione si qualifica Frijns e in terza Evans. Gara molto critica per le due Mercedes che terminano entrambe la gara ai box, perdendo punti importanti per il campionato. Prestazione sottotono anche per le due Porsche e per le due Rokit Venturi nel loro Eprix di casa.
Al termine dell’Eprix di Monaco, il nuovo leader della classifica generale diventa Robin Frijns, con un vantaggio di 5 punti su De Vries. In terza posizione si trova Evans, staccato di 8 punti dal leader.
