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Sprint Race 2 a Montecarlo

Sul bagnato vince Lawson, davanti a Ticktum e Piastri

Splende il sole a Monaco dopo una notte di pioggia che regala alla prima gara mattutina della Formula 2 una pista bagnata e insidiosissima.

La giornata di Marcus Armstrong, che all’ultimo giro di gara 1 ha realizzato il sorpasso che gli è valso la pole position di oggi, parte decisamente con il piede sbagliato: un problema alla monoposto nel raggiungere la griglia lo costringe a partire dalla pit lane, vanificando ogni speranza di podio e di punti.

Allo spegnimento dei semafori, Piastri supera subito Lawson, mentre Ticktum e Pourchaire inseguono. Per Petecof, invece, la gara si conclude dopo poche curve a causa di un incidente nel primo giro con Sato. Davanti Lawson attacca Piastri per riprendere la prima posizione ma non riesce a superarlo, nonostante la grande vicinanza.

La sfortuna non abbandona Marcus Armstrong che, nel tentativo di sorpasso su Deledda, si ferma alla Sainte Devote ed è costretto al ritiro. Nel frattempo Piastri si difende bene da Lawson fino alla Rascasse, dove il neozelandese lo supera con un sorpasso fantastico all’interno riprendendosi il primo posto. Ora è Ticktum ad attaccare Piastri che, al giro 7, sembra già in difficoltà.

La pista si asciuga lentamente e, mentre Sato è costretto al ritiro, la scuderia UNI -Virtuosi richiama entrambi suoi piloti al box per un rischioso cambio gomme. Il risultato non sarà quello sperato: sia Zhou che Drugovich faticano a mantenere il passo con le gomme slick e vengono richiamati per montare nuovamente le gomme da bagnato a gara già compromessa.

Al quindicesimo giro Ticktum riesce a superare Piastri e si porta in seconda posizione, cominciando a inanellare giri veloci per raggiungere al più presto Lawson. Al giro 18 anche Lundgaard va lungo e purtroppo si ritira nuovamente dopo la gara sfortunata di ieri, mentre Nissany attacca Boschung per la sesta posizione, così Verschoor e Daruvala. E’ Nissany il primo a dover abbandonare questa emozionante battaglia a causa di problemi con la monoposto.

In testa, Lawson si riaccende e recupera il vantaggio su Ticktum staccandolo di 4 secondi quando mancano 7 giri alla fine della gara. Pourchaire raggiunge Piastri ma non riesce a trovare lo spunto per il sorpasso, perciò viene superato da un Vips in grande spolvero.

A 6 giri dalla fine il destino sembra essere scritto, ma una safety car per un lungo di Beckmann e Viscaal che si tamponano alla Sainte Devote causando il ritiro del primo mette per un attimo tutto in discussione. Lawson si vede cancellare il vantaggio preso su Ticktum che ora ha solo due giri secchi per cercare di superare il neozelandese. Nel frattempo Vips va ad attaccare Piastri per la terza posizione, ma non riesce ad avvicinarsi abbastanza per provare un sorpasso.

Alla fine dei 30 giri, Liam Lawson vince una gara meravigliosa su una pista difficilissima e recupera punti importanti nella classifica piloti, davanti a Dan Ticktum e Oscar Piastri. Di seguito, vi riportiamo i primi 10 piloti al traguardo:

  1. Liam Lawson – Hitech Grand Prix
  2. Dan Ticktum – Carlin
  3. Oscar Piastri – Prema Racing
  4. Juri Vips – Hitech Grand Prix
  5. Theo Pourchaire – ART Grand Prix
  6. Ralph Boschung – Campos Racing
  7. Richard Verschoor – MP Motorsport
  8. Lirim Zendeli – MP Motorsport
  9. Jehan Daruvala – Carlin
  10. Jack Aitken – HWA RACELAB

Menzione speciale per Robert Shwartzman che, dal fondo della griglia, è riuscito a concludere la sua gara in undicesima posizione.

Vi aspettiamo questo pomeriggio per la grande Feature race di Monaco e non dimenticatevi di seguirci sui nostri social per eventuali penalità aggiuntive!

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Alessia Di Virgilio

Sono una studentessa di Sport Digital Marketing & Communication, laureata in Comunicazione e con un'instancabile passione per la scrittura e lo sport, un mondo che non manca mai di ispirarmi ed emozionarmi.

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