Di Gaia Mega e Federica Abonante
La Formula 3 Britannica è una delle categorie più antiche e prestigiose della storia del motorsport. Fondata nel 1951, ha subito nel corso degli anni cambi di denominazioni . Ha mantenuto però intatto lo spirito originario e l’obiettivo: indirizzare i giovani piloti verso la Formula Uno.
Sono molte le stelle che hanno preso parte al campionato britannico. Tra i tanti Ayrton Senna e Mika Hakkinen a sottolinearne l’importanza e la storicità di una categoria dalle radici risalenti nel tempo.
La decisione
La FIA però i primi di agosto ha deciso di modificare la denominazione della stessa con effetto immediato. La categoria ad oggi dunque, non è più la BRDC F3 british ma è diventata la GB3. Il nome fa diretto riferimento all’isola, il 3 sottolinea la volontà di continuare a rappresentare un gradino della scalata delle giovani promesse verso un sedile nella serie maggiore.
I motivi del cambiamento sono legati alla volontà della Federazione di affiancare la denominazione F3 soltanto alla serie internazionali.
L’organizzatore della serie MotorSport Vision, ha dichiarato di essere deluso dalla decisione presa dalla FIA ma si è reso disponibile per continuare un’intesa che porterà ad ottimi risultati. Lo Chief executive della MSV si è espresso così: “Sono estremamente addolorato per il fatto che non ci sia più permesso di usare il nome F3 britannica.”
Il futuro
La GB3 rimarrà comunque il campionato principe in terra inglese e si impegnerà per consentire ai piloti di sviluppare le proprie potenzialità mantenendo invariati i regolamenti tecnici.
Le monoposto utilizzate dalla categoria sono prodotte da un’azienda italiana la Tautuus e le vetture registrano prestazioni superiori a quelle di F4.
Una piccola ma grande rivoluzione che sa di cambiamento quella in atto in Gran Bretagna. È di nuovo la FIA a scegliere il futuro di una categoria così prestigiosa sperando che possa diventare un’opportunità di riscatto per una serie che ha visto tra le sue talentuosi piloti come George Russell e Lando Norris
Per rimanere aggiornati sulle novità relative alla categoria, questo è il link diretto al sito ufficiale.
