Home » Formula E » Formula E| I test prestagionali a Valencia

Formula E| I test prestagionali a Valencia

Le prestazioni dei piloti nei test, le nuove livree e i nuovi piloti

Una settimana fa, le monoposto di Formula E sono ritornate in pista per i tre giorni di test prestagionali. Il circuito era quello del Ricardo Tormo di Valencia, un nome che riporta alla mente una delle gare più pazze della storia della categoria elettrica. L’attenzione non era solamente sulle prestazioni delle monoposto ma anche su altre due novità.

Le nuove livree

Queste giornate di test di Formula E, infatti, ci hanno anche permesso di ammirare da vicino le splendide livree delle monoposto.

Alcune squadre sono rimaste fedeli ai loro colori: stiamo parlando della Mercedes EQ con il colore argentato delle due Silver Arrows, ma anche della Dragon/Penske bianca e rossa e la Tag Heuer Porsche, con i suoi classici colori (bianco, rosso e nero).

Chi ha invece mostrato più creatività, usando il colore come mezzo per mettersi subito in mostra sono state Envision Virgin Racing, con una livrea verde e blu, Rokit Venturi Racing, completamente nera con le scritte bianche, Nissan e Mahindra Racing che condividono la stessa scelta cromatica con le loro livree rosse.

  • test Formula E: Envision
  • test Formula E: Rokit Venturi Racing
  • livrea Nissan e.dams
  • Test Formula E della Mahindra
I rookie di questo campionato: Antonio Giovinazzi e Dan Ticktum

Andando oltre l’aspetto puramente estetico , c’è stata un’altra novità nel parco dei piloti. La line up, infatti, si è arricchita di due nuovi piloti.

Da una parte il team Dragon Penske ha dato il benvenuto ad Antonio Giovinazzi, attuale pilota in scadenza dell’ Alfa Romeo in F1. Con la sua presenza, finalmente ritorna un pilota italiano in Formula E per l’intera durata del campionato.

Photo Crediti: @Anto_Giovinazzi

Dall’altra parte, il team Nio 333 accoglie Dan Ticktum, pilota britannico proveniente dalla F2.

Per questi due rookie di categoria, i test sono stati fondamentali per prendere maggiore confidenza con la monoposto elettrica.

Il bilancio delle tre giornate di test

Passiamo ora a parlare dell’aspetto centrale di questi test di Formula E: le prestazioni. Come prevedibile, in ognuna delle 5 sessioni  i distacchi sono apparsi molto ridotti e i piloti si sono turnati per occupare le posizioni della parte alta della classifica.

Da questi test, emerge una line-up estramemente competitiva e agguerrita. Da ciò che abbiamo potuto vedere i team che al momento potrebbero aspirare al titolo sono: Mercedes, Rokit, Envision e Ds Techeetah.

Mercedes si è nascosta nella prima giornata di test, per poi emergere sia durante il secondo che il terzo giorno di test. La loro migliore prestazione è stata martedì con Vandoorne primo e il campione in carica, De Vries, molto vicino nella TOP5 a un decimo di distacco. Si riconfermano, perciò, la squadra da battere per chi vorrà ambire al titolo iridato.

All’acuto delle Silver Arrows, risponde la Rokit Venturi Racing, con un Edo Mortara estremamente competitivo. Il pilota italo svizzero ha dominato l’ultima giornata di test, facendo registrare il miglior tempo di tutte le sessioni, scendendo sotto l’1.26. Anche il nuovo arrivato nel team, Di Grassi è apparso in forma, con un ottimo secondo posto nella prima sessione di prove ,salvo poi vedere il suo distacco aumentare nelle altre sessioni.

test Formula E: Edo Mortara
Photo credit: @VenturiFE

La Envision ha mostrato di essere molto temibile come avevamo potuto osservare nel corso della stagione 7, con Robin Frijns, che ha dominato la seconda sessione di test.

Non è di certo una sorpresa citare la DS Techeetah tra i top team, sia per le grandi prestazioni di entrambe le monoposto che per la grande esperienza nel mondo delle corse elettriche dei due fuoriclasse, Antonio Felix Da Costa e Jean Eric Vergne. Il migliore del team in questi test è stato ( anche se di poco) Antonio Felix Da Costa, con una bella progressione dal primo giorno di test (quinto nella mattinata e terzo nel pomeriggio, con distacchi ridotti) alla seconda giornata con il primo tempo della mattinata.

Le dichiarazioni di Antonio Giovinazzi dopo i test

Concludiamo questo approfondimento sui test di Formula E con le dichiarazioni rilasciate dal nostro portacolori, Antonio Giovinazzi, alla Gazzetta dello Sport in un articolo pubblicato il 30 novembre:

Me lo aspettavo difficile e invece è stato difficilissimo, perché sapevo che sarebbe stata completamente diversa dalla Formula 1, quindi devo ancora abituarmi. Ieri ho perso tanti giri per la simulazione di qualifica, oggi per la simulazione di gara. Poi siamo stati fermi un’ora per una bandiera rossa e quindi ho fatto pochi chilometri. Inoltre salterò l’ultimo giorno, perché domani devo andare a Jeddah. Però a fine giornata riguardando indietro devo dire che rispetto a ieri c’è stato un grosso miglioramento. Peccato non poter partecipare domani, perché sicuramente sarei migliorato ancora di più.

Dopo un primo periodo di apprendimento e da grande amante dei circuiti cittadini, siamo certe che Giovinazzi saprà stupirci nelle gare dalla metà del campionato in poi.

Carlotta Ulgelmo

Impiegata Commerciale in un'azienda che organizza fiere tecniche B2B. Nel tempo libero amo guardare serie tv, viaggiare e colorare Mandala.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto