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Dino Beganovic: dopo ogni lacrima c’è una rivincita

Appena un anno fa Dino Beganovic, sull’asfalto del circuito di Monza, si inginocchiava al fianco della sua macchina, disperato e in lacrime. Aveva appena perso l’unica chance di vittoria che gli si era presentata durante l’anno, e nemmeno per colpa sua. Dino Beganovic FRECA

Si chiudeva così la stagione 2021 di Formula Regional: zero vittorie, un podio e un tredicesimo posto in classifica. Qualunque scintilla si fosse accesa nella Formula 4 italiana, si era spenta.

Dino Beganovic FRECA
@dinobeganovic_

Nel 2022 il pilota svedese torna tra le file della stessa categoria, consapevole di avere un’ultima chance: il team, la Prema, ha bisogno di vincere e la Ferrari Driver Academy scruta con attenzione il proprio diamante della Gen Z, che sembra essersi opacizzato in eterno.

L’anno precedente viene archiviato, subito. Nel mondo delle competizioni, se ti fermi troppo tempo ad osservare le delusioni e gli errori del passato, perdi ogni possibilità di rivalsa.

Dino fa tesoro dei punti persi, dei ritiri, degli incidenti del 2021 e li usa come proprio carburante in una stagione in cui sa di dover dare tutto. Pole position, giro veloce e vittoria alla gara d’apertura del campionato, a Monza, pochi mesi dopo quella scena disperata.

Beganovic si prende la prima rivincita sulla pista italiana, ma non basta. Vince ad Imola, nel round successivo e a Monaco il weekend di gara seguente. Conquista sette podi di seguito, prima della squalifica da Gara 2 al Paul Ricard. Torna sul gradino più alto a Spa, ultimo successo dei quattro conquistati, ma la costanza, venuta meno solo in poche occasioni, gli permetterà di mantenere la leadership della classifica.

La corsa per il titolo rimane aperto fino al round finale: Mugello. I contendenti sono due: Dino e Gabriele Minì, pilota italiano dell’ART, compagno di squadra dello svedese in Formula 4 e amico ormai da anni. Sono arrivati in Formula Regional insieme, a sedici e quindici anni e se ne andranno insieme.

Sul suolo italiano, che proprio nell’ultima gara del 2021 gli aveva fatto versare lacrime amare e sbattere i pugni sull’asfalto fino ad essere trascinato fuori dalla pista dai commissari, Dino diventa il campione di Formula Regional del 2022. Il diamante torna a brillare, mentre il diciottenne sventola la bandiera gialla e azzurra, abbracciando chiunque, estasiato e con la consapevolezza di avercela fatta.

Un anno fa, gli si dava già della Supernova – chiamandolo “talento bruciato”- , un anno dopo, si parla di stella nascente. Nel momento in cui il Beganovic della Formula 4 sembrava essere stato il prodotto di circostanze e fortuna e il talento pareva essersi esaurito nel momento in cui lo svedese aveva soffiato le candeline dei sedici anni, Dino si è rialzato con un colpo di reni.

La strada è ancora più ripida, adesso che le porte della Formula 3 si sono spalancate davanti ai suoi occhi. Però Dino lo sa, ormai, che per ogni pugno sull’asfalto verrà un pugno vittorioso alzato al cielo, per ogni lacrima di delusione versata ne seguirà una di gioia e che per ogni momento nero, sarà lui ad accendere la luce. Dino Beganovic FRECA

Dino Beganovic FRECA
@dinobeganovic_

Olivia Carbone

Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.

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