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Formula 2: i numeri dei primi tre weekend della stagione

È il campionato dell’imprevedibilità e del situazionismo, quello di Formula 2, in cui a trionfare non sono necessariamente i piloti più esperti. Dopo i primi tre appuntamenti della stagione, infatti, più di metà griglia è già riuscita a conquistare l’ambito podio.
Una statistica, questa, che conferma la grande competitività della categoria, sostenuta anche dagli ottimi innesti provenienti dalla Formula 3.
Quanta, però, di questa variabilità è appannaggio di un reale furore agonistico?
E soprattutto, alla luce dei risultati dei primi tre weekend di gara, la crisi della Formula 2 può davvero considerarsi risolta?

2022 vs 2023: cosa dicono le statistiche?

Per analizzare il momento dell’attuale campionato di Formula 2 è doveroso fare un passo indietro.
A causa però del diverso format adottato nel corso del 2021, con due Sprint Race al sabato e una Feature Race alla domenica, il confronto è stato realizzato considerando la sola stagione 2022.
Lo scorso anno, dopo i primi tre weekend di gara, sono dieci i piloti ad aver assaporato la gioia del podio. Da un punto di vista prettamente numerico, quindi, soltanto due in meno rispetto alla stagione ancora in corso. Un dato che sorprende visto il dominio poi imposto da Felipe Drugovich fino alla conquista del titolo iridato.

La diversità che più emerge dal confronto tra i due campionati è il numero di rookie saliti a podio.
Nel 2022, infatti, solo Dennis Hauger nella Sprint Race di Imola è riuscito a conquistare la terza piazza. Una statistica molto lontana dai numeri della stagione corrente che vede cinque dei nove rookie in griglia ad aver già festeggiato con bollicine italiane la conquista del podio.
Tra questi, spicca certamente il grande inizio di Victor Martins che in ben due occasioni è riuscito a chiudere in top 3 e a mettere così le ruote davanti al vicecampione, nonché compagno di squadra, Théo Pourchaire.
Una nota di merito va riconosciuta anche ad Arthur Leclerc, attualmente quinto nella classifica piloti e primo dei rookie, che grazie alla ritrovata competitività del proprio team sta dimostrando grande costanza e altrettanto talento.

FORMULA 2 – CAMPIONATO 2022
DOPO TRE GARE
FORMULA 2 – CAMPIONATO 2023
DOPO TRE GARE
TOTALE PILOTI A PODIO: 10 su 22 TOTALE PILOTI A PODIO: 12 su 22
TOTALE ROOKIE A PODIO: 1 su 10TOTALE ROOKIE A PODIO: 5 su 9

È l’anno dei rookie?

Per trovare un rookie vincente alla sua prima stagione in Formula 2 si deve tornare al 2021.
Anche in questo caso, però, come per Drugovich lo scorso anno, la superiorità di Oscar Piastri è emersa nella parte centrale del campionato quando Robert Shwartzman si è dovuto arrendere al compagno di squadra.
Prima di Piastri, solo George Russell nel 2018 e Charles Leclerc nel 2017 erano riusciti nell’impresa. Se il monegasco s’era però imposto sin dai primi round della stagione, il pilota inglese ha spuntato il confronto col connazionale Norris solo nella seconda metà di campionato.

Le statistiche e la classifica tutt’ora cortissima lasciano dunque spazio a tante diverse suggestioni.
Chi si laureerà campione di Formula 2 al termine della stagione?

Marika Taroni

Biologa nutrizionista, amante dello sport, dei motori e dell'adrenalina su pista.

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