Le notti arabe accese da battaglie elettriche
Di Carlotta Ulgelmo e Martina Spinello

Il primo campionato mondiale di Formula E si è aperto con le due gare in notturna nel circuito di Diriyah, a Riyadh. Tutti i team si sono dimostrati molto competitivi.
GARA 1
La Formula E riparte con il Diriyah E Prix. Il giovane pilota olandese del team Mercedes EQ, Nyck De Vries, si posiziona in pole position davanti a Pascal Wehrlein, team TAG Heuer Porsche e a René Rast, team Audi Sport Abt Schaeffler. Dalla quarta posizione è pronto a scattare Edoardo Mortara del team Rokit Venturi Racing.
Al momento del via, De Vries è il pilota che parte meglio in assoluto. Con la sua Silver Arrow impone subito tra sé e Wehrlein un distacco di circa 1 secondo, approfittando di un forte pattinamento dell’avversario . Da quel momento in poi, il pilota Mercedes domina la gara in solitaria, mostrando un grande passo.
Quando mancano 30 minuti al termine, molti piloti attivano l’Attack Mode. Grazie a questo extra power, Mortara pilota del team Rokit, esegue un meraviglioso doppio sorpasso ai danni di Wehrlein e Evans. Qualche minuto dopo, Lynn ostacola Bird e lo costringe a urtare contro il muro. La collisione delle due auto, oltre a segnare la fine della gara per entrambi i piloti, causa il regime di bandiera gialla e l’ingresso della safety car che rimarrà dentro per più di dieci minuti. Poco dopo il restart, Gunther commette un grave errore e la sua BMW si scaglia contro il muro, riportando la safety car in pista. Alla ripresa, quando mancano solo 5 minuti, Mortara cerca di recuperare il gap dal leader, ma senza successo.
La gara termina con la prima vittoria in Formula E di Nyck De Vries, precedendo Edo Mortara e René Rast.
Gara in salita per le due DS Techeetah. Antonio Felix Da Costa è protagonista di una prestazione anonima e termina fuori dalla zona punti. Performance negativa anche per le due Porsche di Wehrlein e di Lotterer, che ha accusato una foratura a uno pneumatico nella fase finale di gara.
GARA 2
La seconda gara a Diriyah inizia con 23 macchine al via, assente Edoardo Mortara (ROKiT Venturi Racing) a causa dell’incidente subito in mattinata nel corso delle FP3. I problemi al power train Mercedes, montato appunto da Venturi e da Mercedes-Benz EQ, hanno impedito alle vetture di questi team di partecipare alle qualifiche, facendo scivolare il primo vincitore della stagione, Nyck De Vries (Mercedes-Benz EQ), nelle retrovie.
Alla partenza Sergio Sette Camara sembra avere problemi di potenza e viene infilato subito da Sam Bird che cerca in seguito di togliere la leadership a Frijns, partito in pole position. La gara procede in maniera quasi monotona, animata verso metà corsa da un duello fra le due DS Tacheetah di Vergne e Da Costa, campione Formula E 2020.
A meno di dieci minuti dalla fine un incidente che coinvolge Gunther, Evans, Buemi e Lynn (che verrà poi portato in ospedale per accertamenti e dimesso in serata) rende necessaria la presenza della Safety Car in pista e la gara si conclude poco dopo, con Sam Bird vincitore, davanti a Frijns e Vergne.

Dopo le celebrazioni del podio tuttavia, un comunicato della FIA annuncia una penalità per Vergne, ora 12esimo, facendo quindi salire Da Costa al terzo posto.
Il prossimo appuntamento di stagione è previsto a Roma per il 10 aprile in un circuito rivisitato rispetto alle precedenti edizioni.