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Feature Race Formula 2: #AzerbaijanGP

Vince Vips, seguito da Piastri e Shwartzman

Una nuvolosa domenica mattina ospita la terza e ultima gara a Baku per la Formula 2. La griglia di partenza è decisa finalmente dalle qualifiche di venerdì: dalla pole scatta Lawson, dietro Vips e Piastri.

Ma la partenza non è così immediata… durante il formation lap Nannini e Aitken si fermano e tutti sono obbligati a compiere un secondo giro di formazione. Nannini sarà poi costretto al ritiro.

Alla partenza Vips riesce ad avere la meglio sul compagno di squadra e conquista la prima posizione. Ne approfitta anche Piastri che conquista la seconda posizione mentre Lawson scivola in terza.

La tranquillità viene spezzata qualche curva dopo da un incidente dietro ai leader: Ticktum, Armstrong e Pourchaire sono coinvolti in un contatto a catena in entrata di curva. Armstrong è costretto al secondo ritiro su tre gare, Ticktum effettua il pit stop per sostituire l’ala danneggiata e Pourchaire dopo qualche giro si ritira. L’incidente causa l’uscita della safety car e il pilota inglese verrà sanzionato con 10 secondi di penalità.

Alla ripartenza Vips riesce a creare un piccolo gap sui successori mentre Lawson e Piastri lottano per la seconda posizione. All’inizio Piastri ha la meglio, ma Lawson si prende la seconda posizione dopo qualche curva.

Una gara in risalita per l’altro membro di Prema: Shwartzman che conquista sesta posizione superando prima Drugovich e poi Zhou. In contemporanea ci viene segnalata la penalità di 10 secondi a Liam Lawson per aver ostacolato Pourchaire all’uscita della pit lane.

Il primo ad effettuare il pit stop è il leader Vips al settimo giro. Lo seguono un giro dopo Piastri e Lawson, con quest’ultimo che sconta la propria penalità al pit. L’australiano è sotto investigazione per l’unsafe release con Drugovich e viene poi penalitzzato con 5 secondi.

Nella danza dei pit stop, avviene un incidente nella lotta tra Viscaal e Vershoor con Viscaal costretto ad andare fuori dalla pista. Qualche posizione più avanti Lawson, Beckmann e Zhou lottano dall’uscita della pit lane. È Lawson ad avere la meglio sugli avversari con Zhou costretto ad uscire dalla pista.

Shwartzman al giro 10 inizia la sua rincorsa a Boschung e riesce poi a passarlo conquistando il terzo posto tra chi ha già effettuato il pit stop. Conferma così un’ottima rimonta dopo la sua partenza dalla decima casella.

È una gara in risalita anche per Lawson che conquista la sesta posizione sul compagno di academy Daruvala, ma a causa della penalità ha visto sfumare ogni possibilità di podio.

Una penalità poco comune nella Formula 2 viene assegnata all’italiano Deledda: drive through per aver ignorato le bandiere blu in quanto doppiato.

Al giro 22 il leader provvisorio Ticktum effettua il pit stop obbligatorio e sconta i 10 secondi di penalità. Segue anche Aitken che dopo il problema nel giro di formazione era finito in seconda posizione per molto tempo fino al momento del pit stop che l’ha fatto scivolare in 12esima posizione.

I protagonisti degli ultimi tre giri sono Piastri e Vips: l’australiano cerca di avvicinarsi sempre di più all’estone ma le chance di vittoria sono nulle vista la penalità che pende sulla sua testa. Piastri non riesce a prendere l’estone, ma il gap con Shwartman (10 secondi) gli permette di mantenere la seconda posizione.

Il vincitore è Jüri Vips che conquista la sua seconda vittoria in Formula 2 subito dopo la prima e porta a casa un grande bottino di punti dopo la sfortuna avuta soprattutto nel weekend in Bahrain. Dietro di lui i piloti Prema che per la prima volta salgono a podio insieme nella stagione.

piastri
From: it.motorsport.com

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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