Verstappen ed Arthur Leclerc vincono, Hamilton incassa una sconfitta amara. Ferrari disastrosa
Questo Gran Premio di Francia (se ve lo siete persi, leggete qui), che si prospettava molto noioso, in realtà ha donato molte lotte per le posizioni di vertice, sia in Formula 3 che in Formula 1. Esaminiamo insieme le sorprese di questo week-end!
Il più piccolo dei Leclerc
Arthur Leclerc, nonostante le qualifiche non soddisfacenti, che lo hanno portato a non terminare neppure un giro, relegandolo così all’ultima posizione, la trentesima, in gara 1 riesce a fare una rimonta straordinaria, giungendo alla dodicesima piazza. Grazie alla reverse grid, dunque, Leclerc si è ritrovato a partire primo nella seconda gara del sabato, che ha condotto in maniera eccezionale, ottenendo la sua prima vittoria della stagione. Il rookie, però, non si ferma. La domenica, partendo sempre trentesimo, nonostante la pioggia, giunge in tredicesima posizione, dimostrando di sentirsi pienamente a suo agio nella pista del Gran Premio quasi “di casa”.
Super Max
Nonostante la pista “Mercedes”, Verstappen è riuscito a mettere il suo sigillo durante questo Gran Premio di Francia, sia in qualifica sia in gara, confermando la velocità della Red Bull nel secondo e nel terzo settore. Ed è proprio quest’ultimo settore ad avergli permesso, nella prima parte di gara, di riguadagnare la posizione su Hamilton (che aveva perso a causa di un errore nella prima curva), sebbene la Mercedes avesse tentato l’undercut. La scuderia, con Max, ha poi scelto una strategia differente, già adottata dal team tedesco nel Gran Premio d’Ungheria del 2019 ed in quello di Spagna di quest’anno: fare due pit-stop. Ed alla fine ha pagato, perché il pilota olandese è riuscito a portarsi a casa la terza vittoria stagionale.
Sir Lewis Hamilton
Sì, una sorpresa del week-end è anche Lewis Hamilton, che, nonostante il fine settimana molto complesso e le ultime due gare dove ha ottenuto risultati decisamente sotto le aspettative di tutti, ha saputo camuffare le difficoltà della monoposto con il suo talento. Nelle prove libere è sempre rimasto dietro il suo compagno di scuderia, per poi qualificarsi secondo il sabato. Alla partenza ha approfittato dell’errore di Verstappen per guadagnare la prima posizione, poi persa a causa di una valutazione sbagliata della Mercedes. Sebbene Hamilton avesse detto che avrebbe potuto continuare con le medie, la scuderia tedesca ha scelto di farlo rientrare, convinti che sarebbe rimasto davanti al pilota olandese. Grazie ad uno straordinario ultimo settore, però, Max ha riguadagnato la prima posizione.
La gara sembrava essere a due soste per i piloti davanti, ma la Mercedes ha scelto di lasciare Bottas ed Hamilton in pista, rischiando di perdere la posizione su Verstappen, ciò che è effettivamente accaduto. Il pilota britannico sarà sicuramente molto deluso, avrà modo e maniera di rifarsi.
Mick Schumacher
Mick può essere considerato una sorpresa a metà: da un lato è riuscito ad ottenere il miglior risultato in qualifica, la quindicesima posizione, dall’altro è finito contro le barriere. Sicuramente la monoposto è molto complessa da guidare, niente a che vedere con una vettura di metà classifica, ma da lui ci si aspettano meno errori. Avrà tempo per imparare e per migliorare e sono sicura che ci proverà e ci riuscirà.
Disastro in casa Ferrari
Nonostante Sainz fosse riuscito ad accendere gli animi dei ferraristi nelle prove libere e nelle qualifiche, dimostrando di sentirsi molto a suo agio con la vettura, la gara delle Ferrari è stata tremenda. La difficoltà a gestire le gomme era evidente ed il passo gara decisamente troppo lento rispetto alle altre scuderie. Per un momento è apparso di rivedere la SF1000. Nessuno si aspettava una grande prestazione da parte delle due Rosse, ma neppure che fossero entrambe fuori dai punti.
Anche questa settimana si correrà, questa volta in Stiria, il quasi Gran Premio di casa di Max Verstappen. Il pilota olandese giungerà come favorito, ma, come abbiamo imparato in questa stagione ed in quella passata, qui nulla è scontato!
