Si è ormai chiusa la stagione 2021 della FIA Formula 2: in attesa che i semafori si spengano nuovamente a marzo, ecco che ci ritroviamo insieme ad analizzare i progressi e l’andamento stagionale di alcuni dei vostri (e nostri) rookies preferiti.
Quest’anno infatti ne abbiamo viste proprio di ogni, e ci sono alcuni nomi che non sono certo passati inosservati, soprattutto quelli di alcuni debuttanti che ci hanno fatto sognare. Adattarsi a una nuova vettura, a nuove piste e ai ritmi serrati della F2 non è facile, soprattutto perché si corre sotto lo sguardo attento del circus di F1, ma i nostri rookies sono riusciti a portarsi a casa, alcuni più che altri, diverse soddisfazioni.

Purtroppo però la composizione delle squadre di quest’anno è stata più volubile che mai, ci sono dunque piloti che abbiamo visto solo per poche gare. Ecco perché abbiamo scelto 7 piloti fra i debuttanti della stagione 2021. Alcuni di questi si sono imposti fin dagli esordi, altri invece hanno ancora tanto da dimostrare.
E i rookies che abbiamo scelto sono:
- Oscar Piastri, australiano classe 2001, guida per la Prema Racing con cui ha vinto nel 2020 il campionato piloti e costruttori di FIA Formula 3
- Théo Pourchaire, francese classe 2003, anche lui resta con ART Grand Prix, la squadra che lo ha accompagnato in F3 nel 2020
- Liam Lawson, neozeladese classe 2002, un altro affezionato alla scuderia per cui ha gareggiato in F3 e nel 2021 corre ancora per la Hitech Grand Prix, dividendosi fra Formula e DTM
- Richard Verschoor, olandese classe 2000, vincitore della Coppa del Mondo di F3 di Macau nel 2019, nel 2020 corre in F3 con MP Morsport, con cui continua in F2 per il 2021
- Bent Viscaal, olandese classe 1999, compagno di squadra di Verschoor in F3, nel 2021 passa in F2 con il team Trident
- David Beckmann, tedesco classe 2000, dopo aver corso in F3 nel 2020 con Trident, affronta la F2 con Charouz
- Lirim Zendeli, tedesco classe 1999, anche lui ha corso in F3 nel 2020 con Trident, per poi passare in F2 con MP Motorsport
La stagione inizia in Bahrein con le Prove Libere e le Qualifiche del venerdì
Alle 11 del mattino italiane del 26 marzo 2021 e col termometro che segnava 32° i nostri piloti sono scesi in pista per quella che per molti era la prima sessione ufficiale di un weekend di F2. Queste prove libere sono servite più che altro per prendere confidenza con le vetture dopo i test invernali, e come sempre i risultati dipendono da una tale moltitudine di variabili che non possiamo definirli affidabili. L’azione vera e propria è iniziata infatti nel pomeriggio con le qualifiche, accompagnate da una maggiore umidità rispetto alla mattina e con temperature prossime ai 40°.
Nonostante la pole position sia andata all’ormai esperto Guanyu Zhou, i rookies hanno iniziato a mettersi in mostra già dai primi stints. Verschoor, con un distacco di 0,595 secondi dal poleman, è il migliore fra loro e riesce a qualificarsi quinto. Comunque nelle prime dieci posizioni troviamo anche Piastri, Lawson, Beckmann e Pourchaire, tutti a meno di un secondo di distacco da Zhou: non male come prima qualifica ! A faticare un po’ di più sono Viscaal e Zendeli, che si sono piazzati rispettivamente quindicesimo e sedicesimo. Insomma, niente punti per questa sessione, ma ogni minuto trascorso nella monoposto è fondamentale alla preparazione della prima gara di sabato mattina.
Qualifiche
DRIVER | TIME | GAP | INT | SECTOR 1 | KM/H | SECTOR 2 | KM/H | SECTOR 3 | KM/H | LAPS | ON | KM/H | % |
5 Verschoor | 1:43.443 | 0,595 | 0,105 | 32,588 | 215,7 | 44,98 | 238 | 25,875 | 255,3 | 9 | L9 | 188,347 | 100,578 |
7 Piastri | 1:43.478 | 0,63 | 0,003 | 32,663 | 215,3 | 44,905 | 236,6 | 25,91 | 256,3 | 10 | L10 | 188,283 | 100,612 |
8 Lawson | 1:43.519 | 0,671 | 0,041 | 32,605 | 217 | 45,137 | 233,5 | 25,777 | 257 | 8 | L8 | 188,208 | 100,652 |
9 Beckmann | 1:43.559 | 0,711 | 0,04 | 32,81 | 216,6 | 44,835 | 236,6 | 25,914 | 257 | 9 | L9 | 188,136 | 100,691 |
10 Pourchaire | 1:43.585 | 0,737 | 0,026 | 32,688 | 211,4 | 45,107 | 235,4 | 25,79 | 256,9 | 10 | L9 | 188,089 | 100,716 |
15 Viscaal | 1:43.839 | 0,991 | 0,071 | 32,64 | 215,2 | 44,979 | 236,4 | 26,133 | 257 | 10 | L9 | 187,628 | 100,963 |
16 Zendeli | 1:43.955 | 1,107 | 0,116 | 32,516 | 217 | 45,331 | 237,9 | 26,108 | 256,1 | 9 | L9 | 186,419 | 101,076 |
Sprint 1, prima gara della stagione !
La griglia invertita della prima gara sprint del sabato vede i rookies Pourchaire, Beckmann, Lawson e Piastri ad occupare le prime posizioni. Tutti i piloti montano la mescola prime scelta da Pirelli, in questo caso delle hard, e si preparano per i fatidici 23 giri. La gara è accesa fin dai suoi primi minuti dalla lotta fra i primi tre, col francese che perde la posizione contro Beckmann e Lawson.
Nel frattempo un contatto con Ticktum costringe Verschoor al ritiro e, dopo aver superato Beckmann ed essere partito all’inseguimento del neozelandese, anche Pourchaire si deve ritirare per un problema tecnico. Piastri conduce una gara consistente, ottenendo il quinto posto: nessun punto invece per Viscaal e Zendeli, che segna però il giro veloce col suo 1:50.886. A iniziare la stagione alla grande è Lawson che con la Hitech vince la sua prima gara, ma anche Beckmann che arriva terzo dietro a Daruvala.
Sprint 1
STARTING GRID | RESULT | TYRE | TIME | GAP | INT | KM / H | FASTEST | ON | PTS |
3 Lawson | 1 Lawson | H | 44:11.624 | . | . | 169,661 | 1:51.352 | 5 | 15 |
2 Beckmann | 3 Beckmann | H | 44:26.006 | 14,382 | 13,457 | 167,752 | 1:51.415 | 5 | 10 |
4 Piastri | 5 Piastri | H | 44:29.128 | 17,504 | 0,426 | 167,555 | 1:51.852 | 8 | 6 |
16 Zendeli | 9 Zendeli | H | 44:38.915 | 27,291 | 2,431 | 166,943 | 1:50.886 | 5 | |
15 Viscaal | 13 Viscaal | H | 44:45.318 | 33,694 | 1,389 | 166,545 | 1:52.094 | 8 | |
1 Pourchaire | 19 Pourchaire | H | DNF | 11L | – | 166,369 | 1:51.318 | 5 | |
6 Verschoor | 22 Verschoor | H | DNF | 21L | – | 147,205 |

I rookies fanno la differenza in una caotica Sprint 2
Nel pomeriggio del sabato le temperature si abbassano scendendo sotto i 30° e le vetture si schierano in griglia per la seconda sprint del weekend. Zendeli, partito in seconda posizione, ha una buona partenza, ma dopo la prima safety car perde la posizione nei confronti di Zhou. Purtroppo un contatto con Lundgaard porta a una rottura, che nonostante il pit-stop causa il ritiro del rookie. Anche Lawson si deve ritirare dopo un altro contatto col brasiliano Drugovich al sedicesimo giro, così quasi tutti i piloti ne approfittano per cambiare gomme.
Ed è alla seconda ripartenza che Oscar Piastri riesce a fare la differenza e con la nuova mescola riesce ad arrivare alle spalle di Zhou, che si trovava in prima posizione, per poi superarlo all’ultimo giro e vincere la gara. Gli svariati ritiri hanno poi agevolato la rimonta di diversi piloti fra cui Verschoor e Pourchaire che riescono ad andare a punti: come Beckmann, che guadagna una sola posizione ma si mantiene saldamente in zona punti.
Sprint 2
STARTING GRID | RESULT | TYRE | TIME | GAP | INT | FASTEST | ON | PIT | LAP | PTS |
6 Piastri | 1 Piastri | S | 46:19.610 | . | . | 1:46.202 | 19 | 1 | L16 | 15 |
22 Verschoor | 5 Verschoor | S | 46:22.576 | 2,966 | 0,472 | 1:46.432 | 22 | 1 | L16 | 6 |
19 Pourchaire | 6 Pourchaire | H | 46:23.369 | 3,759 | 0,793 | 1:46.963 | 22 | 1 | 4 | |
8 Beckmann | 7 Beckmann | H | 46:25.997 | 6,387 | 2,628 | 1:47.131 | 22 | 1 | 2 | |
13 Viscaal | 12 Viscaal | H | 46:36.354 | 16,744 | 4,302 | 1:48.827 | 7 | |||
10 Lawson | 19 Lawson | H | 27:26.888 | DNF | – | 1:48.496 | 9 | |||
2 Zendeli | 20 Zendeli | H | 26:12.441 | DNF | – | 1:47.720 | 9 | 2 | L6 |

La Feature Race chiude il primo weekend di F2 per i nostri rookies
La domenica ha luogo la feature race, che con i suoi 32 giri è la gara più lunga del weekend, e che quindi richiede obbligatoriamente un pit-stop con cambio di mescola. La mattina del 28 marzo in Bahrein le temperature scendono ancora per stabilizzarsi intorno ai 23°, mentre il vento, quasi irrilevante nei giorni precedenti, inizia ad alzarsi con una velocità di 1,6 mps.
Come stabilito dalla sessione di qualifica del venerdì Zhou parte in pole con le gomme Soft, che sono state scelte dalla maggior parte dei piloti della top 10: fra le rare eccezioni troviamo Pourchaire e Beckmann che montano le Hard.
I primi giri si presentano caotici come al solito, con Shwartzman che tocca Nissany, il quale perde il controllo della vettura coinvolgendo anche Deledda e Zendeli. Fortunatamente quest’ultimo resta in gara grazie ad un immediato cambio di pneumatici. In tutto ciò Oscar Piastri, con una prestazione a dir poco impressionante, riesce a portarsi nelle prime posizioni e poi a guadagnare la leadership della gara superando il danese Lundgaard. Il ritiro di Petecof fa sì che entri nuovamente la Safety Car, e l’australiano ne approfitta per fare il pit-stop e avere gomme Soft più fresche. Anche Verschoor monta delle rosse nuovissime che lo portano in seconda posizione, mentre Oscar recupera il comando e segna alcuni dei migliori tempi registrati in gara. L’olandese però non si accontenta e tenta l’attacco su Piastri, che si ritrova secondo, posto che perde a nove giri dalla fine contro Guanyu Zhou.
Ma non è ancora detta l’ultima parola!
I rookies ci tengono a dimostrare di meritarsi il posto in categoria, come vediamo anche dalla lotta fra i compagni di squadra Pourchaire e Lundgaard o dalla difesa di Verschoor nei confronti di Zhou, sebbene alla fine sia il cinese ad avere la meglio e tornare al comando della corsa. Anche Piastri si deve difendere dagli attacchi di Ticktum, che allargandosi prende l’australiano alla sprovvista. Oscar dunque si gira e si ritira, ed il pilota britannico, messo sotto investigazione, guadagna la posizione anche del debuttante Verschoor, che blocca l’anteriore e si fa sorpassare da Liam Lawson, altro rookie che questo weekend ci ha tenuto a mostrare di cosa è capace.
Feature Race
STARTING GRID | RESULT | TYRE | TIME | GAP | INT | FASTEST | ON | PIT | LAP | PTS |
8 Lawson | 3 Lawson | S | 1:02:30.808 | 2,95 | 2,468 | 1:47,618 | 21 | 1 | L17 | 15 |
5 Verschoor | 4 Verschoor | H | 1:02:31.953 | 4,095 | 1,145 | 1:46.703 | 20 | 1 | L18 | 12 |
10 Pourchaire | 8 Pourchaire | S | 1:02:46.337 | 18,479 | 6,32 | 1:47.946 | 16 | 1 | L13 | 4 |
9 Beckmann | 11 Beckmann | H | 1:02:48.763 | 20,905 | 1,053 | 1:47.342 | 21 | 1 | L12 | |
15 Viscaal | 17 Viscaal | S | 1:03:16.310 | 48,452 | 7,832 | 1:47.209 | 21 | 2 | L14 | |
16 Zendeli | 18 Zendeli | S | 1:03:29.810 | 61,952 | 21.20 | 1:48.024 | 19 | 2 | L15 | |
7 Piastri | 19 Piastri | S | 56:32.626 | DNF | – | 1:47.524 | 22 | 1 | L17 |
Il pilota Hitech chiude terzo dietro a Ticktum e Zhou, e con più di un secondo di distacco dal quarto classificato Richard Verschoor. Dopo l’incidente Zendeli ha avuto una gara tranquilla, non riuscendo però a guadagnare posizioni, Pourchaire si è tenuto stretto l’ottava posizione, mentre Beckmann non è riuscito a trarre il meglio dalle varie situazioni di SC e dai cambi gomme : bisogna però ricordare che la gestione di mescole diverse è una delle più fondamentali caratteristiche che distinguono la Formula 2 dalle altre serie propedeutiche. Con un amaro ritiro Piastri chiude quello che possiamo dire un buon weekend, ma la voglia di tornare in pista è tanta, ma bisogna aspettare Monaco.
Alcune considerazioni in chiusura…
I rookies hanno di certo lasciato il segno in questa prima tappa, mostrando fin da subito che sono capaci di mettere in difficoltà anche i piloti più esperti: adattarsi a questa F2 è quasi naturale. Il grafico che vedete riassume i risultati ottenuti dai nostri debuttanti e, come potete vedere, la maggior parte di loro ha cominciato fin da subito a raccogliere un bottino non indifferente !
Non saranno tre gare a fare un campionato, ma quantomeno questi rookies fanno ben sperare.