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F3: in Bahrain vince Hadjar ai danni di Bearman!

Tanti sorpassi, voglia di vincere e colpi di scena nella prima Sprint Race della stagione

La Formula 3 comincia la sua stagione 2022 su un circuito nuovo alla categoria, quello del Sakhir in Bahrain!

La prima gara è sempre emozionante: si torna alle mani tremolanti prima della partenza, al fiato sospeso ad ogni sorpasso, alle dita incrociate per sperare che i propri piloti preferiti facciano bene.

Mult1formula ripercorre qui, quindi, quelle che sono state tutte le sorprese della Sprint Race di questa mattina perchè sì, ce ne sono state davvero tantissime!

Partenza senza contatti… ma quanti sorpassi!

Allo spegnimento dei semafori rookie e veterani si sono fin da subito dati battaglia per accaparrarsi la miglior posizione possibile dopo la prima insidiosa curva.

Senza nessun contatto, Zak O’Sullivan mantiene la prima posizione, inseguito fin da subito da un inferocito Oliver Bearman che prova la staccata decisiva ma sceglie di aspettare qualche giro per non incorrere in qualche rischio. La sfortuna si accanisce, invece, su Roman Stanek che subito fora a causa di un contatto con Colapinto.

Appena dietro il duello per la prima posizione, Hadjar recupera dalla brutta partenza, Maloney e Martins cercano di farsi spazio per risalire ai danni di un cliente scomodo come Smolyar, che non intende mollare. Anche Leclerc, intanto, prova a scalare posizioni tentando sorpassi su Saucy e Collet.

Per i primi giri, quindi, addio gestione gara! Tutti i piloti sgomitano per trovare l’occasione adatta a sorpassare, nessuno vuole aspettare per attaccare e ognuno prova a farsi strada in quel traffico di monoposto vicinissime tra loro come meglio riesce.

Incubo ART GP che ha 2 nomi: Saucy e Martins

E’ solamente il quinto giro quando un contatto tra Martins e Saucy spezza l’armonia in casa ART GP.

Il pilota francese e quello svizzero si ritrovano così con, rispettivamente, una sospensione rotta (e conseguente foratura) e una ala anteriore da sostituire.

Entrambi vengono richiamati ai box ed è proprio questo il momento in cui entrambi mettono la parola “fine” sulla loro prima gara della stagione.

Ci sarà da discutere, perché i due si sono lasciati scappare una ghiotta occasione per portare a acsa punti importanti anche per il team.

Situazione Prema: luci, ombre e sfortuna

Dopo la deludente qualifica del venerdì, la Prema Racing si presenta ai blocchi di partenza con una grande voglia di rivincita.

Fin dal primo giro, sia Bearman che Leclerc hanno trovato il ritmo adatto per poter competere ad armi pari con gli altri, mentre Crawford è andato ancora più in crisi.

Parlando di cose belle, però, un super sorpasso di Bearman in staccata a curva 4 lo porta in prima posizione davanti a Zak O’Sullivan, che nulla può se non accodarsi al connazionale.

Stessa cosa fa Leclerc che risale in un batter d’occhio fino alla sesta posizione, liberandosi di Vidales, Collet e Correa.

Mentre il leader della gara giace però indisturbato per vari giri in prima posizione, il pilota monegasco si dà da fare per cercare di raggiungere addirittura il podio!

Sul finale, poi, il caos puro: Leclerc si accoda al gruppo formato da Hadjar, Maloney, Smolyar e O’Sullivan (superato da tutti) alla disperata ricerca di Bearman e ingaggia la lotta all’ultimo respiro già iniziata.

Nemmeno sulla linea del traguardo Leclerc lascia andare l’acceleratore, affiancando Maloney in un ruota a ruota fino alla bandiera a scacchi, punto in cui, però, è Maloney ad avere la meglio per la quarta posizione.

Tornando, invece, a Bearman, il pilota inglese forse ha qualcosa da recriminarsi.

Durante gli ultimi giri, un team radio confuso annuncia una bandiera bianca e nera per aver ignorato più volte i track limits. Purtroppo, però, l’avvertimento non è bastato.

Bearman taglia il traguardo per primo, trionfando, ma subito arriva la comunicazione da parte della direzione gara di una penalità di 5 secondi a causa, proprio, dei track limits che lo fa scivolare in seconda posizione.

Il podio: Hadjar, Bearman, Smolyar

La prima vittoria della stagione coincide anche con una prima vittoria nella categoria! Isack Hadjar, secondo alla bandiera a scacchi ma primo sul podio, festeggia con il team Hitech il suo primo trionfo in Formula 3.

Il pilota della Red Bull Junior Academy precede quindi Ollie Bearman, al secondo posto dopo la penalità, e un ritrovato Alexander Smolyar che, dopo i problemi dovuti alla delicata questione della guerra tra Russia e Ucraina, torna a dire la sua in pista aggiudicandosi il terzo posto.

Di seguito, invece, i piloti che hanno conquistato punti in questa prima Sprint Race:

  1. Isack Hadjar (Hitech Grand Prix)
  2. Oliver Bearman (Prema Racing)
  3. Alexander Smolyar (MP Motorsport)
  4. Zane Maloney (Trident) + 1 punto del giro veloce
  5. Arthur Leclerc (Prema Racing)
  6. Zak O’Sullivan (Carlin)
  7. Caio Collet (MP Motorsport)
  8. Kaylen Frederick (Hitech Grand Prix)
  9. Juan Manuel Correa (Art Grand Prix)
  10. David Vidales (Campos Racing)

Vi aspettiamo domani per la Feature race che chiuderà il primo weekend di gara!

Alessia Di Virgilio

Studentessa di Comunicazione all'Università degli Studi di Milano con una grande passione per la scrittura e il mondo dello sport.

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