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Formula E| I top e i flop dell’ottava stagione

Il campionato di Formula E è quasi ai titoli di coda. Tra sole 6 gare conosceremo il nome del nuovo campione mondiale. E’ tempo allora di fare un bilancio dell’ottava stagione con i nostri Top e Flop.

I nostri TOP: Edo Mortara, Mitch Evans e Robin Frijns
  • bilancio dell'ottava stagione
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Partiamo con una premessa importante: la line-up della Formula E si è presentata anche quest’anno molto competitiva con prestazioni similari, ad eccezione dei rookie più distaccati. Tra tutti i piloti, tre ci hanno sorpreso particolarmente.

Iniziamo da Edo Mortara, pilota del team Rokit Venturi Racing da 5 stagioni e attuale leader della classifica generale. Questa posizione gli spetta meritatamente, considerando che questa è la sua annata più performante in assoluto dal suo arrivo in Formula E. Si è aggiudicato la vittoria nelle gare di Diriyah, Berlino e Marrakech, centrando il podio in altre due . Non è andato a punti solo in due occasioni. La sua maturità come pilota e il suo grande feeling con questa monoposto aumentano nettamente le sue probabilità di vittoria del titolo.

Accanto al pilota italo-svizzero, bisogna citare l’americano Mitch Evans del team Jaguar TCS Racing. E’ vero, si trova solo al terzo posto in classifica generale, ma il suo distacco è di soli 24 punti dal leader, con soli due zeri. Il suo capolavoro della stagione è stata la doppia vittoria a Roma, mostrando a tutti di essere un avversario davvero temibile.

Infine, a completare questo gruppetto, troviamo Robin Frijns, pilota olandese del team Envision Virgin Racing. Già dall’anno scorso ha dimostrato di essere molto battagliero e competitivo. Quest’anno non solo si è riconfermato, ma ha persino migliorato le sue prestazioni.

I nostri FLOP: Nyck De Vries, Sam Bird e Antonio Felix Da Costa

Il primo flop della stagione è Nyck De Vries. Per lui il bilancio dell’ottava stagione è abbastanza negativo, nonostante non abbia commesso grandi errori. Guardando alla classifica, il suo rendimento è persino migliorato rispetto all’anno scorso, dimezzando le gare a 0 punti. Tuttavia, nel confronto interno al team, viene decisamente surclassato da un Vandoorne in grande forma. Attualmente, infatti, il suo collega è in corsa per il titolo con uno svantaggio ridotto, mentre De Vries è molto lontano dalla vetta.

De Vries non è l’unico ad essere stato eclissato dal compagno di squadra. E’ questo il caso anche di Sam Bird, pilota ormai veterano della categoria, che si trova weekend dopo weekend nell’ombra di un super competitivo Mitch Evans. L’esperto pilota inglese sta vivendo una stagione difficile con risultati anonimi, ben al di sotto delle sue potenzialità. Finora non è andato a punti in ben cinque occasioni e nelle ultime due gare ha raccolto solo 3 miseri punticini.

Il terzo flop è Antonio Felix Da Costa, pilota del team DS Techeetah e vincitore del titolo nel 2020. Nel confronto con il compagno di squadra Vergne, attualmente in lotta per il titolo, risulta nettamente inferiore. Il distacco tra di loro è già di 53 punti con il portoghese a podio solo a Marrakech con un secondo posto. L’anno scorso, dopo dieci gare, il gap tra i due era decisamente più ridotto, a dimostrazione di prestazioni molto vicine tra i due.

Non perdetevi le due gare di questo weekend a New York. Seguiteci per non perdere nessun aggiornamento sulle qualifiche e sulle due gare.

Carlotta Ulgelmo

Impiegata Commerciale in un'azienda che organizza fiere tecniche B2B. Nel tempo libero amo guardare serie tv, viaggiare e colorare Mandala.

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