Da qualche anno a questa parte MP Motorsport è sempre stata presente nella lotta al titolo in Formula 2, ma mai fino alla fine. La situazione, però, non è sempre stata questa. Cosa è cambiato?
L’approdo di Felipe Drugovich
Nel 2019, al suo esordio in Formula 3, riesce a segnare solamente otto punti guadagnati nella Sprint Race in Ungheria. Nonostante non fosse la sua migliore stagione, per il 2020 MP Motorsport decide di puntare su di lui per guidare la campagna in Formula 2.
Scelta più che giusta in quanto il giovane brasiliano riesce a vincere all’esordio in Feature Race nel primo round austriaco. In quella stessa stagione, riesce a portarsi a casa altre due vittorie e un podio in Bahrain. Al suo ritorno nel 2022, dopo una stagione in UNI Virtuosi, è avvenuta la sua consacrazione.
La stagione 2022
Quando la stagione prende il via dal Bahrain è già chiaro a tutti che quest’anno Felipe Drugovich ha la voglia di un leone di portarsi a casa il titolo di campione iridato. Già a Jeddah la sua prima vittoria lo proietta fin da subito in cima alla classifica, leadership fortificata soprattutto con la doppietta in Spagna. 173 punti e il primo inseguitore ben lontano.
L’altra faccia della medaglia
Se da una parte Drugovich vince e convince, l’altro pilota della MP Motorsport non naviga in acque tranquille. Clement Novalak è ben lontano dalla vetta.
Con otto round compiuti e il nono alle porte, il francese si presenta in Ungheria con soli 26 punti e una misera quindicesima posizione. Anche in qualifica non riesce mai a massimizzare il risultato come il compagno di squadra. Eppure le premesse erano delle migliori dopo la stagione 2021 di Formula 3.
La verità?
Quindi, di chi dobbiamo fidarci? Qual è la reale situazione del team? I risultati di Clement Novalak sono lo specchio reale della situazione in MP Motorsport ed è Felipe Drugovich che con il suo talento porta la macchina dove non sarebbe in grado di arrivare altrimenti o viceversa?
Entrambi hanno lasciato la Francia con dei buoni punti. Sarà questa la rinascita del francese e la fuga finale del brasiliano? Non ci resta che scoprirlo, sperando di vedere entrambi nelle posizioni di vetta già in Ungheria questo weekend.
