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Fuji è pronta al ritorno del WEC

A distanza di due mesi dall’ultima gara, dopo la lunga pausa estiva, l’11 settembre prenderà il via la 6h di Fuji.

Photo Copyright 2017 Marius Hecker/AdrenalMedia.com

Sono passati due anni, a causa della pandemia, dall’ultima volta che il WEC aveva corso su questo tracciato.

Toyota Gazoo Racing ha vinto ogni edizione di questa gara, fino ad ora, ad eccezione dell’edizione del 2015.

Il Campionato Mondiale Endurance torna finalmente in Giappone su un circuito che ospita gare di durata dal 1982, dal 2012 il WEC.

La pista ai piedi del Monte Fuji conta 16 curve di cui 10 a destra e 6 a sinistra per una lunghezza di 4,563 km. E’ stato rinnovato nel 2005, rendendo il layout più veloce e di un livello più alto.

Start of 6 hours of Fuji in 2019
Photo Copyright 2019 Marius Hecker / AdrenalMedia.com

Nel 2019 la vettura vincitrice di questa gara è stata la Toyota TS050 Hybrid di Toyota Gazoo Racing, in quell’edizione guidata da Buemi, Nakajima e Hartley.

Nella categoria LMP2 nel 2019 ha vinto la Oreca 07 guidata da Van Erd, Van Der Garde e De Vries con il Team Nederland.

In LM GTE Pro l’edizione passata hanno trionfato Sorensen e Thim a bordo della Aston Martin di Aston Martin Racing numero 95.

In LM GTE AM sono saliti sul gradino più alto del podio nel 2019 Youlc, Eastwood e Adam a bordo della vettura numero 90 di TF Sport.

6 hours of Fuji October 2018
 Photo Copyright 2018 Joao Filipe/AdrenalMedia.com

La seconda possibilità per Peugeot sarà in Giappone

Sarà la seconda gara della stagione per la Peugeot che a Monza aveva fatto il suo debutto con risultati ben lontani da quelli sperati. Al Tempio della Velocità l’Hypercar della casa francese aveva, infatti, riscontrato molti problemi durante il weekend. Ma la squadra non si è data per vinta, ha infatti visto la tappa italiana come una prova. Durante la pausa estiva Peugeot ha lavorato per risolvere i problemi avuti a Monza, saranno riusciti a risolverli?

Kamui Kobayashi, dopo due anni di nuovo sulla pista di casa

Kamui Kobayashi nasce ad Hyogo, vicino Osaka, in Giappone, quasi 36 anni fa. È da molti conosciuto per la sua carriera in Formula 1, ma oggi il pilota giapponese è un pilota platinum nel WEC ed al momento sta correndo nella categoria Hypercar con GR Toyota Gazoo Racing.

Photo by James Moy Photography/Getty Images

Il pilota giapponese arriva nel World Endurance Championship nel 2015 come test driver e pilota di riserva ed ha affrontato ogni stagione con Toyota Gazoo Racing.

Ha iniziato nel 1996 nel karting dove ha corso in diverse categorie fino al 2003, anno in cui inizia a correre in Formula Toyota. Nel 2004 partecipa alla Formula Renault Italia dove rimane anche l’anno successivo vincendo il campionato mentre è impegnato anche nella Formula Renault Eurocup, vincendo anche quella.

Nel 2006 e nel 2007 partecipa alla Formula 3 Euro Series e l’anno successivo debutta in GP2 Asia e nel GP2 Series, rimane in entrambe le categorie anche l’anno dopo e vince il campionato asiatico.

Photo by Mark Thompson/Getty Images

Diventa terzo pilota di Parasonic Toyota Racing in Formula 1 nel 2008 e nel 2009 inizia a correre in questo campionato come pilota ufficiale. L’anno successivo diventa il Rookie of the Year con il team BMW Sauber. Nel 2012, con Sauber, sale sul podio al GP di casa. Arriva in Ferrari nel 2013 dove però resta per solo un anno, infatti, nel 2014 corre con Caterham, questo sarà il suo ultimo anno in Formula 1.

Dal 2015 corre in Super Formula e nel WEC, nel 2018 ha corso anche nel Super GT. Nel 2016 arriva terzo nel campionato Endurance nella classifica piloti in LMP1. Nel 2019 è il vincitore del titolo nella categoria LMP1 e nel 2021 diventa campione della categoria Hypercar.

Camilla Coletta

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