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Hauger e Doohan: due facce della stessa medaglia

Se una cosa le formule minori ce l’hanno insegnata, è che ogni pilota corre una gara diversa rispetto a seconda del circuito, della categoria e della macchina che guidano. Dennis Hauger e Jack Doohan non sono da meno, dalla gloria in Formula 3 nel 2021 alla fatica nella stagione 2022 di Formula 2

Dennis Hauger: aspettative non rispettate

Hauger e Doohan
Photo by Joe Portlock – Formula 1/Formula Motorsport Limited

Volente o nolente se raggiungi la nuova categoria da vincitore di Formula 3 e su una macchina che sforna campioni di categorie da anni, le aspettative che si creano su di te sono alte. Lo sa bene Dennis Hauger che si è trovato alla guida di una Prema che veniva dalla vittoria del campionato piloti e dei team da ben due stagioni consecutive.

Il duo di questa stagione, però, non sembra aver dato i frutti sperati perchè il norvegese è riuscito a terminare solo sette volte nella zona punti. Solo due vittorie, in Sprint Race a Monaco e in Feature Race a Baku, non bastano per tracciare un bilancio positivo per la sua stagione 2022.

Jack Doohan: arrivato in ritardo

hauger e doohan
gpone.com

Per Jack Doohan e la sua UNI-Virtuosi la storia è diversa, ma neanche troppo. Il figlio d’arte, nella prima parte di campionato, non sembrava nemmeno in grado di raggiungere la top 10 per la fine di stagione. Il secondo nella Feature Race a Barcellona ha segnato uno spartiacque nella stagione dell’australiano.

Il giovane pilota dell’Academy Alpine è finito fuori dai punti solo alcune volte e per colpe non sue. Questo cambio di rotta non lo ha portato alla lotta al titolo perchè Drugovich ormai era lontano ma a lottare per il podio si. A ridosso dell’ultimo round, si trova in quarta posizione insieme a Daruvala e Fittipaldi con 126 punti e a nove punti da Sargeant in terza posizione. Tutto ancora da scrivere ma Doohan deve stare attento a Yas Marina, potrebbe essere il weekend della consacrazione come quello della disfatta.

Hauger e Doohan: il 2021 è stata l’eccezione?

La domanda che sorge spontanea è: cosa è successo ai due piloti che nel 2021 hanno lottato fino all’ultima gara per il titolo di campioni di Formula 3?

Hauger e Doohan ci hanno fatto divertire a suon di sorpassi e pole position lungo tutta la stagione, molte volte si son trovati a condividere il podio in prima e seconda posizione. Entrambi non sono mai stati fuori dai punti più di cinque volte, si sono studiati, si sono battagliati e nel 2022 sembra essere tutto svanito nel nulla.

Con i giovani che premono dalla Formula 3 e i pochi posti che si liberano in Formula 1, ogni passo falso potrebbe essere letale. Ora si devono mantenere gli occhi sul presente, c’è ancora un round da portare a termine per concludere al top questa stagione. Che vinca il migliore!

Sara del Mistero

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