Liam Lawson: alla scoperta dei rookie di F2

Pilota del team junior della Red Bull, Hitech e DTM

I PRIMISSIMI ESORDI

Liam Lawson nasce nel 2002 ad Hastings, in Nuova Zelanda, iniziando la sua carriera nei karting giovanissimo. Comincia infatti a gareggiare dai sei anni in poi in tutto il paese vincendo, negli anni, due titoli nazionali.

Fa il suo debutto nelle formule minori nel 2015, nella Formula First Manfield Winter Series con Sabre Motorsport, arrivando secondo in classifica assoluta. I campionati seguenti li disputa in Formula First neozelandese, arrivando sesto, e quello successivo in NZ F1600 Championship Series, conquistando il titolo dopo una stagione che lo ha visto sul gradino più alto del podio per ben quattordici gare su quindici totali. Grazie a questo successo Lawson è diventato il campione più giovane di sempre della serie, nonché il campione più giovane della Formula Ford di sempre.

DALLA F4 ALLA F2

Nel 2017 Lawson inizia a competere nella Formula 4 australiana, arrivando secondo a fine stagione, così come nella stagione successiva nel Campionato ADAC di Formula 4.

Durante l’autunno del 2018 il pilota neozelandese fa il suo esordio in Formula 3 asiatica, prendendo parte agli ultimi tre round del campionato. Nello stesso autunno entra a far parte della scuderia M2 Competition per gareggiare nella Toyota Racing Series per il 2019, vincendo poi il campionato.

Nella primavera del 2019 Lawson entra a far parte del team MP Motorsport, il quale gli permetterà di esordire in Formula 3, entrando anche a far parte del programma giovanile della Red Bull. Durante la stagione come rookie conquista due podi, concludendola in undicesima posizione. La stagione successiva gareggia nello stesso campionato, con il passaggio in Hitech Grand Prix, e conquisterà il gradino più alto del podio per tre volte, al Red Bull Ring, a Silverstone e al Mugello: podi che gli permetteranno di ottenere il quinto posto in classifica generale.

Il suo percorso in Hitech Grand Prix continua anche nel 2021, scuderia con la quale Liam ha l’opportunità di salire di categoria ed esordire nel campionato di Formula 2, al fianco del pilota estone Jüri Vips. Il suo esordio è dei migliori, guadagna la sua prima vittoria nella prima sprint race e ottiene il terzo posto nella feature race della domenica. La stagione continua tra alti e bassi, con una squalifica e qualche ritiro di troppo. Con tre week-end di gare ancora da disputare, Liam si trova in ottava posizione in campionato.

UN ASSAGGIO DI F1 NEL 2021

Grazie al suo ingresso nel team Red Bull Junior, il pilota della Hitech ha la prestigiosa possibilità di guidare una monoposto della massima serie, durante il Goodwood Festival of Speed. La prima monoposto che Lawson ha guidato non è però una vettura qualsiasi, si è trattato della Red Bull RB7 con la quale Sebastian Vettel conquistò il titolo mondiale nel 2011.

LA PRIMA STAGIONE IN DTM..

Nel 2021 oltre a competere nel campionato di F2, Lawson è impegnato anche in una categoria GT. Con il supporto della stessa Red Bull, corre infatti nel campionato DTM con la Ferrari 488 GT3, affiancato dal neo pilota della Williams Alex Albon.

Al momento, dopo sei round Liam si trova primo in campionato. Il suo esordio nella serie è stato di forte impatto tanto quanto quello in F2. Anche con la sua Ferrari ha infatti conquistato la vittoria nella prima gara a Monza, dopo una brillante rimonta. La sua stagione è proseguita nel migliore dei modi, ottenendo nel secondo week-end di gare, in Germania, altri due podi, un terzo posto in Belgio e due vittorie consecutive nel quinto round in casa al Red Bull Ring. L’ultimo weekend di gare nei Paesi Bassi, ad Assen, ha sancito il suo momentaneo (mancano due round alla fine del campionato) passaggio in vetta nella classifica piloti, grazie a due gare che lo hanno visto salire sul secondo gradino del podio sabato e sul terzo domenica.

Parlando del suo coinvolgimento in DTM Lawson ha raccontato di essersi sentito sorpreso quando ha saputo di dover competere in una categoria GT, una categoria nuova e prestigiosa che avrebbe dovuto affiancarsi alla sua primissima stagione in F2. Ha raccontato di aver saputo della notizia dal suo manager dopo i test di fine stagione in Bahrein. Gli ha riferito che Helmut Marko e l’intero team avevano pensato a lui come miglior soluzione.

..NON SENZA QUALCHE DIFFICOLTÀ 

Lawson racconta di un inizio di stagione non particolarmente semplice per due motivi in particolare. Il primo è perché sente che questa stagione dovrà essere una svolta per la sua carriera, per una questione economica vuole emergere fin da subito tra i tanti piloti in griglia. La seconda, e forse maggiore difficoltà, è stata l’adattamento alla vettura GT e il continuo cambiare modalità di guida tra le due categorie.

RIFLESSIONI DI METÀ STAGIONE

Nel mese di agosto Liam tira le somme della sua prima stagione in F2 in un’intervista pubblicata nel sito ufficiale della categoria stessa. Il suo racconto non fa trasparire molta soddisfazione e dà come valutazione un 6/10 alla sua stagione. Il pilota neozelandese racconta di essere soddisfatto della vettura e della chance che il team gli sta offrendo per lottare nel campionato. Ciò che non lo convince del tutto è il nuovo format dei week-end di gare, che non gli permette di avere dei fine di settimane costanti dovuto alle varie penalità, squalifiche, incidenti. Un’altra difficoltà sta nell’avere poche prove libere, il che porta il pilota a non essere sempre sicuro di sé e a proprio agio su una pista sulla quale, alle volte, non ha mai corso per via della giovane età e poca esperienza.