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Soči, tra fortuna, talento e viaggi a Lourdes

La pioggia come alleata e come nemica

I tifosi non amano molto questa pista, soprattutto perché, da quando è stata introdotta, ha sempre vinto la Mercedes. Quest’anno a sollevare il trofeo è stato Lewis Hamilton, sempre un pilota Mercedes, è vero, ma è stata una delle più belle gare a cui abbiamo assistito quest’anno. Tra colpi di scena, record e delusioni, bisogna ammettere che Soči è riuscita perfettamente a riscattarsi. Ed essersi persi questo Gran Premio è davvero un peccato, perché è stato combattuto fino alla fine.

Ma possiamo sempre scoprire insieme quali siano state le sorprese di questo week-end!

Soči
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44^100: Lewis Hamilton entra nella leggenda

Mi sembra più che doveroso iniziare l’articolo parlando di Lewis Hamilton, che, sia con un tocco di fortuna sia con la sua velocità in pista, è riuscito a ottenere la sua 100esima vittoria in Formula 1. Il 10% di tutte le gare disputate finora, non è straordinario?

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Grande delusione: Lando Norris perde la prima vittoria

Una storia vista e rivista quella che è accaduta a Soči con Lando Norris: conduci una gara straordinaria e poi la perdi alla fine per un errore della scuderia o per la propria testardaggine. Purtroppo, quello che è accaduto è stato dovuto a entrambi. La McLaren continuava a mandare team radio che non riguardavano la gara di Norris e lui si è innervosito al punto da sbagliare strategia. La delusione è sicuramente tanta, vista la grande qualifica e la corsa fino ad allora disputata, ma avrà sicuramente la possibilità di riscattarsi.

Carlos Sainz Jr. conquista il 777° podio per la Ferrari

Il week-end di Sainz è stato davvero molto positivo: non solo è riuscito a ottenere la seconda posizione in qualifica, ma anche la terza in gara. Come anche lui stesso ha affermato, avrebbero potuto lottare per la vittoria se non fosse stato per il graining delle gomme e per il primo pit stop al momento sbagliato. Non che lo spagnolo abbia qualcosa da rimproverarsi, ma è chiaro che si potesse puntare più in alto.

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Come Vettel in Germania: Max Verstappen rimonta da 20° a 2°

Bisogna ammettere che la prima parte di gara da parte dell’olandese non è stata eccezionale. Ma alla fine ha portato a casa una seconda posizione che, anche se non gli consente di mantenere la leadership, almeno non lo fa allontanare troppo.

Charles Leclerc programma un viaggio a Lourdes

Anche Leclerc sembra non riuscire a liberarsi della sfortuna che lo perseguita. A differenza di Verstappen conduce un’ottima prima parte di gara, grazie alla sua partenza a fionda, ma la sua corsa è compromessa dall’arrivo della pioggia e dalla sosta al momento sbagliato. Come ha chiarito ai microfoni di Sky, avrebbe dovuto cambiare le gomme nello stesso istante di Sainz, ma per evitare di fare un pit stop consecutivo, è rimasto fuori. Avrebbe potuto portare a casa una quinta posizione, invece non ha neppure preso punti.

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Kimi Räikkönen a punti

Il pilota finlandese è appena tornato dalla quarantena dopo essere risultato positivo al Covid, eppure non è sembrato che si fosse mai assentato. Ha ottenuto una magnifica ottava posizione che vale oro. Si starà anche per ritirare, ma non sembra aver perso colpi.

Fra due settimane ci ritroveremo in Turchia, che, l’anno scorso, ha saputo regalarci una gara emozionante. Che anche quest’anno si ripeta quello spettacolo? Non ci resta altro che aspettare e goderci questa pausa, prima di tornare nuovamente a tifare la nostra scuderia o il nostro pilota preferito!

Aurora Loffredo

Appassionata di Motorsport, e in generale di sport, ho iniziato a scrivere per Multiformula ad agosto del 2020. Oltre allo sport, mi piace molto la lettura e la musica.

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