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F2| Il principato premia Felipe Drugovich

Drugovich vince davanti a Pourchaire e Vips

Questa Feature Race si apre con il brasiliano Drugovich in pole, seguito da Pourchaire e Doohan, secondo l’ordine delle qualifiche di venerdì. Un grande vantaggio per il pilota della MP, reduce da una Sprint non positiva come ci si aspettava, che può approfittare della sua posizione e della difficoltà dei sorpassi in una pista come quella di Monte Carlo per portare a casa la quarta vittoria della stagione.

Fin da subito, vi sono problemi nel giro di formazione, con Liam Lawson e Roy Nissany che stallano e sono costretti a partire dalla pit lane.

Il neo principe Drugovich

Ci sembra doveroso iniziare dal brasiliano, che sembra averne ancora di più rispetto ai suoi avversari, che nulla possono contro la sua velocità. Drugovich conduce una gara perfetta, dimostrando anche una grande intelligenza nel chiudere Pourchaire quando tentava di avvicinarsi e sorpassarlo. Al momento, sembra essere lui il leader indiscusso, con una maturità e un talento indiscutibili e indiscussi.

Drugovich
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Luci ed ombre per Pourchaire

Se Barcellona era una pista favorevole a Drugovich, Monte Carlo lo era certamente per Pourchaire, che, però, non può far altro se non sorridere a metà. Nonostante la sua indubbia velocità, il brasiliano sembrava averne molto di più, tanto che ogni suo tentativo è risultato vano. Comunque, si è reso artefice di un’altra ottima gara, qui che è quasi casa sua.

Un ritorno un po’ silenzioso per Vips

Dopo l’ultimo week-end disastroso per il pilota estone, era necessario che dimostrasse il motivo per cui la Red Bull ha puntato su di lui per questa stagione in Formula 2. Sicuramente ci è riuscito, approfittando anche di un errore ai box per Doohan, ma è rimasto più in disparte, forse perché l’attenzione era tutta rivolta ai due contendenti al titolo che si davano battaglia.

Hauger is on fire

Dopo la vittoria di ieri, Hauger sembra aver acquistato molta più fiducia, tanto da portare a casa una buona settima posizione. Purtroppo la strategia non ha pagato, per via delle due Safety Car che lo hanno molto rallentato, ma si è comunque reso l’artefice di una stupenda partenza a molla, con cui ha scalato la classifica di ben quattro posizioni, guadagnandone anche una a discapito del suo compagno di squadra.

Che disastro ai pit!

Durante la prima Safety Car, causata da Cordeel che è costretto a fermarsi davanti all’uscita dei box, tutti i piloti che avevano iniziato la gara con la mescola più dura, ossia la Soft, per montare quella più morbida, la Supersoft, riscontrano un problema all’uscita. Sono infatti rallentati dagli stewards che stavano riportato la monoposto nella pit lane. Che sia stato un problema di comunicazione o di mancanza di attenzione, per fortuna non ha causato molti danni, perché gli undici piloti davanti avevano quasi tutti un buon vantaggio sugli altri.

Drugovich
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Si chiude anche questo fine settimana per la Formula 2. La prossima tappa sarà a Baku, tra due settimane. Chi riuscirà ad avere la meglio? Drugovich confermerà sempre di più la sua leadership o Pourchaire riuscirà a mettere a segno un colpo vincente?

Aurora Loffredo

Appassionata di Motorsport, e in generale di sport, ho iniziato a scrivere per Multiformula ad agosto del 2020. Oltre allo sport, mi piace molto la lettura e la musica.

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