Di Francesca Zito
Secondo weekend di gare consecutivo per la F2, che torna a Spielberg con la sprint race dopo le due gare di Silverstone che non hanno modificato la classifica generale. Ad aggiudicarsi la pole position per la Feature race è stato Vesti, ma con l’inversione di griglia oggi a partire primo è stato Armstrong. Scopriamo com’è andata!
Più track limits che sorpassi
Non una gara emozionante, anzi. Di sorpassi e corpi a corpi non ce ne sono stati molti, se non un paio all’inizio. Diverso è stato il discorso per i track limits: Vesti, Caldwell, Cordeel e Merhi hanno ricevuto tutti 5 secondi di penalità per questo motivo. È sotto investigazione anche Pourchaire, ma la sua situazione viene valutata dopo la gara (dunque anche il podio viene messo in dubbio).
Se da una parte la gara di F3 ci ha tenuti tutti col fiato sospeso, questa Sprint race di F2 è stata quasi un sonnifero.
Drugovich: correre con intelligenza
Al momento Drugovich è leader del mondiale con 40 punti su Pourchaire e ci sta dimostrando di meritarsi il titolo. Il pilota brasiliano infatti non solo sta guadagnando punti con costanza e maturità, ma sta anche gestendo le gare senza rischiare troppo né permettendo al pilota francese di accorciare il distacco. È stato lo stesso anche oggi: Drugovich partiva sesto, con Pourchaire che invece occupava la seconda posizione in griglia. Il pilota del team MP è riuscito a guadagnare qualche posizione senza correre troppi rischi, arrivando alla bandiera a scacchi in quarta posizione. Pourchaire invece non ha né perso né guadagnato, ma i track limits rischiano di essere un altro ostacolo verso la sua corsa al mondiale.
Vesti-Fittipaldi: piccolo momento di divertimento
L’unico momento di divertimento è arrivato al giro 7/28, con una lotta tra Vesti e Fittipaldi per la nona posizione. Di base niente di che, visto che i punti in Sprint race vengono assegnati solo ai primi otto classsificati, ma è stata sicuramente una battaglia di orgoglio tra i due pilotini. Questo è stato praticamente l’unico sorpasso della gara, che però ci ha fatto divertire per un paio di giri, con Fittipaldi che in un primo momento è riuscito a sorpassare Vesti. Il pilota danese ha però subito risposto, riprendendosi la posizione e concludendo la gara in nona posizione.
