Il mondo della Formula 1 ritorna dal suo viaggio oltreoceano per correre in uno dei circuiti più amati del calendario: Silverstone. Ma avete già detto ai vostri amici che questo weekend non ci siete per nessuno? Perché con la Formula 1 finalmente tornano anche Formula 2 e Formula 3!
Dopo il doppio weekend del 2020, nel 2021 il calendario di sette round di Formula 3 non comprendeva il British GP. La Formula 2, invece, era presente per il quarto round stagionale.
Ripercorriamo quello che è successo
Qualifiche.
Una sessione sicuramente da ricordare per Oscar Piastri che alla fine del primo run si trova in testa con 5 decimi di vantaggio. Dietro di lui nella classifica provvisoria ci sono Dan Ticktum e il compagno di squadra Robert Shwartzman (a 34 millesimi l’uno dall’altro).
A 12 minuti dalla fine i piloti tornano tutti in pista per il secondo run. Ticktum non riesce a migliorare il suo tempo, mentre Shwartzman perde il controllo della vettura e causa una bandiera rossa. La sessione di qualifiche termina quindi così: Guanyu Zhou e Richard Verschoor sono riusciti a migliorarsi e mettersi rispettivamente in seconda e terza posizione. Il giro effettuato da Piastri era spettacolare e gli ha fatto così guadagnare la sua prima pole position in categoria!
Race 1.
Vediamo Christian Lundgaard partire dalla reverse grid pole, seguito da Juri Vips e Roy Nissany.
I semafori si spengono e l’ottima partenza di Robert Shwartzman lo porta in prima posizione già in curva 1. Dietro di lui ci sono Vips, seguito da Lundgaard che non è partito bene, e da Nissany. Quest’ultimo cerca subito di attaccare Lundgaard per ottenere la terza posizione, ma i due si toccano e Nissany esce di pista. Nello stesso momento, più indietro, Guanyu Zhou fa un testacoda e deve ritirarsi. Esce quindi la prima safety car della giornata mentre spostano le monoposto di Zhou e Nissany.
Dopo questo incidente, la gara viene interrotta altre due volte a causa di Samaia e Deledda.
Negli ultimi giri vediamo veramente poca azione e questa prima gara termina con la vittoria di Shwartzman, seguito da Vips e Lundgaard.
Race 2.
La race 2 di questo weekend di Formula 2 a Silverstone inizia subito con dei problemi per Lundgaard che si vede costretto partire dalla pit lane.
La prima safety car arriva subito al giro 1 per un incidente tra Boschung e Deledda, che costringe entrambi i piloti al ritiro. Poi, solo 2 giri dopo la ripartenza, vediamo un secondo incidente tra Bent Viscaal e Jehan Daruvala. Viscaal prova il sorpasso sul pilota indiano che perde il controllo della vettura e lo manda nella giaia. Viscaal è costretto al ritiro mentre a Daruvala vengono assegnati 10 secondi di penalità.
La seconda gara del weekend regala un podio inedito: Richard Verschoor in prima posizione, che ottiene così la sua prima vittoria in Formula 2, seguito da Marcus Armstrong e Dan Ticktum.
Feature race.
Arrivati all’ultima gara del weekend di Formula 2 a Silverstone, vediamo la griglia di partenza determinata dalla sessione di qualifiche del venerdì. Dopo due gare fuori dai punti, Guanyu Zhou è riuscito a riscattarsi in questa feature race. Mentre per Oscar Piastri ci sono volute un po’ più di lotte per ottenere la sua posizione.
Allo spegnimento dei semafori, Oscar Piastri non fa un’ottima partenza e si fa superare subito da Guanyu Zhou che non perde l’occasione. Ottima partenza anche per Shwartzman e Lundgaard che guadagnano subito alcune posizioni.
Al sesto giro, un po’ prima del previsto, vediamo i primi pit stop e anche le prime penalità per unsafe release.
Infine, negli ultimi giri, vediamo Verschoor e Piastri lottare per la terza posizione: il pilota australiano riesce a non farsi superare e a mantenerla. La feature race finisce quindi con Guanyu Zhou in testa, seguito da Dan Ticktum e Oscar Piastri, che diventa leader del campionato.
