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Formula 2: Sprint Race 2 a Monza

Vince Daruvala, sul podio anche Viscaal e Shwartzman

Dopo gara 1 di questa mattina, alle 14:45 scatta dalla pole per la sprint race 2 Beckmann, seguito da Daruvala e Vips. 

Al via, dopo il giro di formazione, Daruvala ha subito uno spunto vincente in curva 1 che gli permette di prendere la posizione su Beckmann e il comando della gara fin dalle prima battute.

Parte bene anche Viscaal, che approfittando di una partenza non brillante di Vips, si prende la terza posizione, dando il via ad una gara che lo porterà sul secondo gradino del podio dopo i 21 giri.

La partenza è caotica, ci sono diversi contatti ed un po’ di confusione. Chi ne beneficia, oltre a Daruvala e Viscaal, è sicuramente Boschung, che partendo dalla quattordicesima posizione guadagna quattro posizioni solamente nel primo giro. Chi invece si trova in balia della confusione già dalle prime battute è Lundgaard, il quale dopo un contatto che gli provoca un testacoda si ritrova in ventesima posizione. 

La gara si congela momentaneamente al terzo giro, con l’entrata virtuale della safety car dovuta al ritiro di Hughes, il pilota della HWA si ritrova coinvolto in un contatto con Deledda, costretto a porre fine alla sua gara dopo che la sua vettura si è fermata in mezzo alla pista. Durante i due giri sotto regime di VSC anche Samaia è costretto al ritiro per un problema alla vettura. 

(Photo by Rudy Carezzevoli/Getty Images)

Le lotte tornano con Pourchaire, partito brillantemente all’avvio della gara, e Piastri, il quale dopo alcuni tentativi di difesa è costretto a lasciare la posizione al francese all’ottavo giro. Durante gli stessi istanti anche Lawson e Shwartzman sono impegnati in una bella lotta, con il pilota russo che riesce a riprendersi la posizione sul pilota della Hitech dopo averla persa nei primi giri di gara. 

All’undicesimo giro Shwartzman, in quinta posizione, riesce ad avvicinarsi anche a Vips che lo precede, superandolo nuovamente senza troppe difficoltà. Il pilota estone della Hitech sembra essere in difficoltà fin dalla partenza, ritrovandosi superato qualche istante dopo anche dal compagno di squadra Lawson, scivolando così in sesta posizione, immischiato in un trenino di vetture non troppo comodo.

Durante il quattordicesimo giro inizia ad accendersi la lotta nel mezzo della classifica, con Piastri in ottava posizione che prende la posizione su Pourchaire, il quale sembra in difficoltà.

Verso la fine

Zhou, che sta inseguendo il pilota francese dell’ART, tenta di approfittare del momento di confusione, tra i due si accende uno scontro avvincente, ma il pilota cinese non riesce a mettere a punto il sorpasso. Zhou si apre in team radio con il proprio ingegnere, chiedendo uno spunto per sorpassare Pourchaire, il quale però proprio in quel momento, dopo alcuni movimenti di difesa efficaci, si trova ad andare lungo in curva prendendo la via di fuga e perdendo la posizione.

Durante il diciottesimo giro le gomme di Pourchaire iniziano a non rispondere bene dopo alcuni bloccaggi, così anche Boschung, spettatore fin lì della lotta, approfitta della situazione per guadagnarsi una posizione. 

Anche la lotta per il podio inizia a farsi interessante dal tredicesimo giro poichè Beckmann, da terzo, inizia a farsi vedere su Viscaal secondo, il quale però al momento si difende in modo sicuro. Chi ha beneficiato veramente di questa sfida è stato però il leader della gara Daruvala, egli infatti riesce ad aumentare ulteriormente il distacco sugli inseguitori, vedendo sempre più vicina la vittoria indisturbata. 

Beckmann nel corso della gara inizia a sentire la pressione di chi lo sta seguendo, arrivando a commettere un errore che lo costringe a prendere la via di fuga come Pourchaire poco prima. Nel corso della gara arriverà anche da parte del direttore di gara la bandiera bianca e nera per il pilota, poiché la sua manovra per il rientro in pista è stata giudicata non sicura.

Beckmann si trova ora terzo, alle spalle di Viscaal e con Shwartzman che indisturbato è riuscito ad avvicinarsi prepotentemente alla sua vettura. Il pilota russo sembra averne di più e ad un giro dalla fine, dopo un primo tentativo andato a vuoto, guadagna la terza posizione e il podio. Anche Lawson all’ultimo giro approfitta della lotta tra i due sorpassando Beckmann, il quale perde tre posizioni in due giri.

Lotta al campionato

Il giro veloce lo fa Piastri, che nonostante abbia concluso la gara settimo, riesce a tenersi la leadership del campionato, il suo primo contendente Zhou ha concluso la gara proprio alle spalle dell’australiano in ottava posizione. 

Una nota di merito per questa sprint race 2 va data al pilota della Carlin Dan Ticktum, il quale dopo essere partito dal fondo della griglia ha terminato la gara in undicesima posizione, dopo numerosi sorpassi incisivi.

(Photo by Rudy Carezzevoli/Getty Images)

Di seguito i primi 10 classificati: 

  1. Jehan Daruvala (Carlin)
  2. Bent Viscaal (Trident)
  3. Robert Shwartzman (Prema Racing)
  4. Liam Lawson (Hitech Grand Prix)
  5. David Beckmann (Campos Racing)
  6. Juri Vips (Hitech Grand Prix) 
  7. Oscar Piastri (Prema Racing)
  8. Guanyu Zhou (UNI-Virtuosi Racing)
  9. Ralph Boschung (Campos Racing) 
  10. Theo Pourchaire (ART Grand Prix) Sprint Race 2

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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