Sargeant vince, davanti a Pourchaire e Lawson
Su una pista che supera i 30° gradi di asfalto, Sargeant, dopo un’ottima qualifica, si ritrova a partire primo davanti a un Vesti in palla e il leader del campionato Drugovich. La Sprint Race si era conclusa con Doohan in prima posizione, seguito da Iwasa e Fittipaldi.
Un disastro per Beckmann
Questa Feature Race inizia con Beckmann che parte in ritardo nel giro di formazione e che si rende autore di una infrazione alla partenza della gara, che gli vale una penalità di 10 secondi. Da questo momento in poi, la sua gara è in discesa. Sconta la sua penalità al settimo giro, per poi rientrare ai box al giro 26 per cambiare le gomme. Chiaramente non riesce a recuperare nessuna posizione e deve concludere questa gara in ultima piazza.
Inizio con il botto
Sia benedetto il giorno in cui la FIA ha deciso di introdurre l’halo, perché, ancora una volta, ha risparmiato un pilota da un collo spezzato. In questo caso, la fortuna è girata a favore di Nissany. Il pilota israeliano della DAMS, fino a pochi istanti prima, aveva compiuto un’azione pericolosa nei confronti di Hauger, che è uscito fuori di pista. Il caso ha voluto che a passare per la curva dove stava arrivando il norvegese fosse proprio Nissany, che ha visto la Prema salirgli sopra, colpendo, per fortuna, solamente l’halo. L’incidente non ha avuto gravi conseguenze, ma sarà investigato per via della manovra scorretta dell’israeliano che avrebbe potuto anche essere mortale o invalidante.

Gara rovinata per Doohan
Feature Race sfortunata per Doohan, che si era invece reso protagonista nella giornata di ieri. Sceglie di partire con la mescola più dura, le hard, così da allungare il più possibile e cercare di ottenere un buon piazzamento in gara. Purtroppo, però, un pit stop estremamente lento, per via di un problema alla posteriore destra, lo costringe, a ormai cinque giri dalla fine, a ricostruire la sua gara. Termina in nona posizione, ma sicuramente avrebbe meritato qualcosa di più.
Sargeant non molla
Sargeant continua con il suo trend assolutamente positivo di prestazioni in gara, dimostrando di essere perfettamente a suo agio con la monoposto e la scuderia. Questi punti importanti gli consentono di distaccarsi dal gruppo che lo segue e avvicinarsi sempre più ai leader del campionato.

Il ritorno di Lawson
Liam Lawson sembra aver iniziato a ritrovare se stesso, con una buona prestazione che lo porta a salire sul podio in questa Feature Race. L’australiano è ancora lontano dal suo compagno di scuderia in campionato, ma sembra aver recuperato quel feeling che gli mancava da qualche gara.
Queste le posizioni dei primi dieci:
- Logan Sargeant, Carlin
- Théo Pourchaire, ART Grand Prix
- Liam Lawson, Carlin
- Felipe Drugovich, MP Motorsport
- Frederik Vesti, ART Grand Prix
- Jüri Vips, Hitech Grand Prix
- Jehan Daruvala, Prema
- Marcus Armstrong, Hitech Grand Prix
- Jack Doohan, UNI-Virtuosi
- Jake Hughes, Van Amersfoort Racing