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Detroit GP: Will Power, che rimonta!

Will Power ha rivendicato un’amara sconfitta del Gran Premio di Detroit dell’anno scorso vincendo l’ultima gara IndyCar svoltasi sul circuito di Belle Isle Street, rimontando dal 16° posto in griglia e gestendo il suo ultimo stint alla perfezione per coronare la sua prima vittoria del stagione.

GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

Power è stato uno dei pochi piloti ad iniziare la gara con le gomme più dure, che sarebbero state le gomme da gara preferite come lo era l’anno scorso. Gli ci sono voluti meno di dieci giri per farsi strada tra i primi cinque. Al 14° giro, ha superato il pole man e il compagno di squadra in Penske Josef Newgarden – che ha iniziato con le gomme più morbide – per il comando della gara.

Power è rientrato ai box una volta al giro 25 con l’obiettivo di allungare il suo vantaggio prima di fare uno stint finale più breve sulle alternative. La sua concorrenza non era Newgarden, ma Alexander Rossi che si è impegnato in una strategia a tre soste.

Dopo che Power ha fatto il suo ultimo pit stop al giro 50, ha primeggiato su Rossi di 16 secondi. Prendendosi cura delle sue gomme all’inizio dello stint, Power aveva un ritmo appena sufficiente per mitigare il calo di prestazioni – e la presenza del traffico causa dai doppiati davanti a lui – è riuscito a tenere a bada Rossi e vincere la gara con un solo secondo di distacco.

Come cambia la leadership del mondiale

Con la vittoria e i punti bonus per aver condotto il maggior numero di giri, Power ha ora riconquistato la leadership nel campionato IndyCar Series dopo sette round, con 255 punti.

Rossi – che ha annunciato il suo trasferimento alla McLaren SP questo fine settimana – ha concluso un agonizzante secondo, mantenendo la sua serie di vittorie consecutive in corso per almeno un altro fine settimana – e Scott Dixon, una settimana dopo la sua schiacciante sconfitta alla 500 Miglia di Indianapolis, si è vendicato in qualche modo finendo al terzo posto, davanti a Newgarden terminato in quarta posizione e Pato O’Ward al quinto.

Il resto della top ten

Álex Palou è arrivato sesto, seguito dal vincitore della Indy 500 Marcus Ericsson al settimo posto, Colton Herta all’ottavo, Simon Pagenaud al nono – e poi, a causa di una caduta all’ultimo giro di Rinus VeeKay, Felix Rosenqvist è salito al decimo.

Power guida Ericsson di soli tre punti in vista del Gran Premio di Road America della prossima settimana a Elkhart Lake, nel Wisconsin. O’Ward è a 12 punti dalla vetta della classifica e Palou è solo altri due punti dietro O’Ward.

È stata una gara senza caution, senza interventi di Safety Car, ma non del tutto priva di incidenti per alcuni piloti. La gara di Graham Rahal si è conclusa dopo appena due giri dal contatto con la barriera e Hélio Castroneves è uscito per un problema elettrico. Il rookie Kyle Kirkwood era in seconda posizione fino a quando non ha colpito il muro con le gomme fredde dopo la sua ultima sosta, ma per fortuna non sembrava aggravare la sua mano destra, che era stata fasciata da un incidente di prova sabato mattina.

Questo fine settimana pone fine alle corse lungo le strade di Belle Isle, ma il Gran Premio di Detroit tornerà l’anno prossimo, spostandosi su un nuovo circuito cittadino nel quartiere Renaissance Center nel centro di Detroit, utilizzando alcune delle stesse strade che componevano i viaggi di Formula 1 alla “Città dei motori” dal 1982 al 1988.

Imma Aurino

Classe '97, la passione per i motori mi accompagna fin da bambina grazie a mio padre. Studio comunicazione a Torino dopo tante scelte sbagliate, ma almeno questa sembra essere quella giusta.

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