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Indycar, scambio di vetture in RLL e un volto noto in Chip Ganassi.

La sosta invernale in preparazione alla stagione 2023 in Indycar sta portando vari cambiamenti all’interno delle scuderie. In particolare la Rahal Letterman Lanigan Racing ha deciso che a rappresentare la vettura con lo sponsor principale Hy-Vee Honda numero 45 sarà Christian Lundgaard, premiato come Rookie dell’anno della NTT Indycar Series 2022. Inoltre la Chip Ganassi si prepara a dare il benvenuto al neozelandese Marcus Armstrong, pilota di Formula 2 in cui ha corso dal 2020 al 2022 con la ART GP, DAMS e Hitech GP.

Lo scambio di vetture in Rahal Letterman Lanigan Racing

La catena di supermercati Hy-Vee continua a fornire il suo pieno supporto come primo sponsor sulla vettura motorizzata Honda , la n.45. Questo scambio dovrebbe garantire maggiori performance per lottare costantemente per le prime posizioni. Hy-Vee sarà anche un collaboratore affiliato della vettura n. 30 di Harvey. Graham Rahal, il terzo membro del trio RLL, rimarrà sulla sua Honda n. 15.

Christian Lundgaard in Rahal Letterman Lanigan Racing @NTT INDYCAR MEDIA

“Abbiamo esaminato i modi per garantire un aumento delle prestazioni e migliorare il nostro potenziale di successo per il 2023 e una delle nostre decisioni è stata quella di riassegnare le auto a Jack e Christian”, ha dichiarato Bobby Rahal, co-proprietario di RLL, dimostrando come sia in atto un piano ammodernamento della scuderia.

“Abbiamo preso l’impegno con i nostri piloti, i membri del team e gli sponsor di raggiungere il massimo livello possibile e, sebbene il 2022 non abbia funzionato come volevamo, abbiamo fatto delle mosse per migliorare la situazione. Una di queste è stata l’assunzione del Direttore Tecnico Stefano Sordo, che ha portato una nuova prospettiva. Riteniamo che anche questa recente decisione sulla formazione dei piloti e delle vetture sarà positiva sia per Jack e Christian che per la nostra organizzazione nel suo complesso”.

Marcus Armstrong, nuovo volto della Chip Ganassi

Chip Ganassi Racing accoglie un altro neozelandese in famiglia. Infatti il compagno di squadra del pluricampione Scott Dixon sarà il 23 enne Marcus Armstrong che guiderà la monoposto numero 11 nei circuiti cittadini e stradali, 12 delle 17 gare presenti nel calendario del 2023.

La vettura numero 11 è essenzialmente la numero 48 che il sette volte campione NASCAR Jimmie Johnson ha guidato nelle ultime due stagioni, con Chip Ganassi che ha apportato la modifica per far correre quattro auto numerate in ordine sequenziale. Il vincitore della 500 miglia di Indianapolis Marcus Ericsson guida la n. 8, il sei volte campione Dixon la n. 9 e il campione IndyCar 2020 Alex Palou la n. 10.

“Sono sempre stato attratto dal campionato IndyCar perché è uno di quei campionati che è stato molto ben trasmesso in Nuova Zelanda fin da quando ero giovane, soprattutto grazie a Scott e al suo successo”, ha dichiarato Armstrong all’Associated Press. “Con il passare del tempo, man mano che mi avvicinavo alla F1 e alle monoposto, l’attrazione per la IndyCar è cresciuta proprio per la competitività del campionato: mi piace sfidare me stesso e il livello di competizione in IndyCar è notevolmente alto”.

Marcus è solo l’ultimo pilota che dai campionati europei è approdato in America per riscattare le mancate prestazioni dell’ultimo anno in F2, solo 13 esimo nella classifica generale. Sarà compagno di squadra del suo idolo da bambino Scott Dixon con cui non nega di aver immaginato un giorno di gareggiare contro di lui.

“Compagno di squadra di Scott? Non posso dire di aspettarmelo concretamente. È stata una catena di eventi straordinaria”.

Marcus Armstrong

Non si conosce ancora il nome del pilota che prenderà il posto di Armstrong per quanto riguarda gli ovali ma si vocifera il nome di un pilota più esperto come Ryan Hunter-Reay, gia sotto contratto con Ganassi.

Stefan Wilson in Dreyer & Reinbold per la Indy500

Il pilota 33enne Stefan Wilson si unirà alla Dreyer & Reinbold grazie alla Cusick Motorsports per la sua quinta Indy500 in carriera dopo il 26esimo piazzamento di quest’anno con la DragonSpeed.

Il vincitore del 2007 del McLaren Autosport BRDC Award, ha un miglior piazzamento nell’evento di 15° nel 2018 con Andretti Autosport. Ha debuttato nella Indy 500 con il KVSH Racing nel 2016 e ha partecipato anche alla gara del 2021 con Andretti.

Il suo ingresso in Dreyer & Reinbold avviene dopo un decennio da quella del suo defunto fratello maggiore Justin che aveva ottenuto il secondo posto a St. Petersburg e Long Beach nel 2010, quando DRR era ancora a tempo pieno in IndyCar.

“C’è una storia con questo team”, ha detto.

“Justin ha trascorso due anni con DRR nel 2010-2011 e ha ottenuto dei podi.

“Ho avuto modo di conoscere molto bene Dennis, Brett De Bord [direttore delle operazioni commerciali] e Chase Selman, direttore generale, a quei tempi, quindi è una bella sensazione ricongiungersi a loro, in un certo senso”.

Ha poi aggiunto: “Sono rimasto molto colpito dall’impegno con cui DRR ha lavorato e si è concentrata sulla 500”.

Imma Aurino

Classe '97, la passione per i motori mi accompagna fin da bambina grazie a mio padre. Studio comunicazione a Torino dopo tante scelte sbagliate, ma almeno questa sembra essere quella giusta.

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