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Formula 2 in Arabia Saudita: molte emozioni contrastanti

In molti non hanno ancora completamente superato tutto quello che è successo lo scorso week-end in Bahrain, ma ora la Formula 1 e la Formula 2 scenderanno nuovamente in pista, stavolta in Arabia Saudita.

Questo primo double-header della stagione ci riporta, infatti, sul circuito di Jeddah, nel quale i ragazzi hanno corso solo qualche mese fa. Ripercorriamo, quindi, un po’ cos’era successo nella stagione 2021 in Formula 2.

Jeddah Corniche Circuit

Jeddah Croniche Circuit: 6.174 chilometri di pista, 27 curve, 3 zone DRS e barriere lungo tutto il circuito. Questo è il cittadino più veloce della stagione e sicuramente sarà pieno di sorprese anche quest’anno!

Circuito di Jeddah con le statistiche (lungheza, numero di giri, giro veloce)
Formula 2 website

Rivediamo un’attimo il format del week-end di Formula 2 nella scorsa stagione:

  • QUALIFICHE
  • SPRINT RACE 1 – la griglia di partenza era basata sui risultati delle qualifiche con l’inversione di griglia per i primi 10;
  • SPRINT RACE 2 – la griglia di partenza era basata sui risultati della sprint race 1 con l’inversione di griglia per i primi 10;
  • FEATURE RACE – la griglia di partenza era basata sui risultati delle qualifiche.

Let’s go back in time..

Nel ripensare al week-end di Formula 2 a Jeddah dell’anno scorso verranno certamente a galla sentimenti contrastanti.

Partiamo dalle qualifiche. Un grandissimo Robert Shwartzman ha dimostrato di aver ancora molto da dare. Prima di questo Gran Premio si trovava in terza posizione in classifica dietro al compagno di squadra, Oscar Piastri, e al rivale Guanyu Zhou. Il test driver della Scuderia Ferrai ha dato il meglio di sé in quella penultima sessione di qualifiche della stagione, arrivando secondo, a un decimo da Piastri.

Sprint race 1. Di questa prima sprint race del week-end, ricordiamo la felicità di Marcus Armstrong! Arrivato nono in qualifica, grazie alla griglia invertita è partito in seconda posizione in sprint race, dietro a Liam Lawson. Al semaforo verde fa un’ottima partenza e in curva 1 si prende la leadership della gara. Molte Safety Car interrompono questa sprint race e le ripartenze hanno regalato agli spettatori delle belle battaglie tra Armstrong e Lawson. Alla fine, però, è Armstrong a salire sul grandino più alto del podio per la prima volta in Formula 2. Una vittoria che aspettava da tempo e che si è assolutamente meritato!

Sprint race 2. Per questa seconda sprint race abbiamo visto Robert Shwartzman salire sul terzo gradino del podio, in una gara in cui è partito sesto e nella quale ci sono stati molti incidenti e Safety Car. Finisce questa gara, quindi, con 10 punti di vantaggio sul rivale Guanyu Zhou che, invece, è arrivato ottavo. Tutti questi incidenti hanno portato al ritiro di ben 7 monoposto (Lawson, Vips, Sargeant, Armstrong, Novalak, Deledda e Samaia). Una sprint race che al parere di molti ha dimostrato quanto sia complicato e pericoloso questo circuito.

Feature race. Arriviamo quindi all’ultima gara del week-end, che è quella che ci ha lasciati fin da subito con il fiato sospeso in attesa di buone notizie. La gara, infatti, è iniziata nel peggiore dei modi quando la monoposto di Théo Purchaire non si è mossa dalla sua casella di partenza e Enzo Fittipaldi l’ha preso in pieno. Lo schianto era di una forza pari a 72G e, probabilmente, si sarebbe potuto evitare se anche sulle monoposto delle formule minori ci fosse il sistema anti-stallo. I due piloti vanno subito al centro medico e successivamente in ospedale. Dopo pochi minuti la gara ricomincia e nel frattempo è diffusa la notizia che Théo e Enzo stanno bene. Questa penultima feature race della stagione termina con un incidente tra Caldwell e Samaia e il direttore di gara decide di mantenere la classifica del giro precedente.

Festeggiamenti per il team Prema

L’Arabia Saudita, quindi, è stato un ottimo week-end per il team Prema, che ha vinto qui il titolo costruttori per il secondo anno consecutivo in Formula 2. Inoltre, i loro due piloti portano a casa un bel bottino: Piastri conferma il suo talento e il suo unico rivale è Shwartzman, compagno di squadra, che si trova secondo in classifica.

Mancano solo due giorni all’inizio di questo week-end a Jeddah: non è più una gara di fine stagione quindi tutto è ancora da decidere. Come affronteranno i team questo Gran Premio?

Sara Ruffoni

Studentessa laureanda in Lingue e Intermediazione Turistica e d'Impresa presso l'Università di Trento e grande appassionata di sport e motorsport.

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